Causa il delicato momento che sta attraversando la WWE, per colpa del COVID-19, molte superstar sono preoccupate per il proprio futuro e stanno iniziando a mettere in discussione la loro possibile permanenza nella compagnia di Stamford. La ragione principale è da imputare alla ridotta entrata di introiti che porterà quest’anno Wrestlemania, data l’assenza di pubblico e il conseguente annullamento di tutte le attività, come il WWE Axxess, previste per tutto l’arco del weekend più importante dell’anno. Altri introiti che mancheranno saranno logicamente anche quelli del merchandising, delle puntate di Raw, SmackDown ed NXT successivi all’evento e della mancata cerimonia della Hall of Fame. Tutti questi fattori, come trapelato, porteranno al taglio dei costi per cercare di ammortizzare questo periodo di forte recessione economica.
Caso vuole però che proprio nel corso degli ultimi mesi Vince McMahon, per paura di perdere propri atleti verso altre federazioni, una su tutte la All Elite Wrestling, abbia fatto firmare contratti molto corposi anche ad atleti non proprio di prima fascia, pur di non lasciarli andare. Questo è chiaramente incompatibile con la realtà dei fatti ed alcuni low carder sarebbe stati avvisati del fatto che dovranno essere prese delle decisioni difficili per far fronte all’attuale situazione. Un atleta avrebbe rilevato, “Ora come ora se venissimo rilasciati non saremmo neanche sicuri di essere messi sotto contratto con la AEW, dato che anche loro stanno attraversando la medesima situazione”.
E’ un momento sicuramente molto difficile per lo sport entertainment in generale, e ora come ora non si sa quando gli show potrebbero tornare ad avere un pubblico, anche se i biglietti per l’evento del 1° di Maggio ad Albany, New York sono regolarmente in vendita (CLICCA QUI PER LA NOTIZIA). Staremo a vedere se nel corso delle prossime settimane e mesi alcuni wrestler verranno rilasciati per far fronte all’emergenza.
