Uno dei fatti più strani e bizzarri accaduti lo scorso anno è sicuramente il ritorno della WWE da Crown Jewel in Arabia Saudita. Oltre 300 persone tra wrestler, allenatori, producer e personale logistico è stato fatto salire sull’aereo e poi tornare in albergo senza spiegazioni. Si è parlato di un problema logistico ma anche di tante ipotesi più fantasiose, come quella di una guerra di interessi tra la WWE ed il governo Saudita in merito al pagamento di varie rate del contratto in essere tra le parti.
Sulla materia è stato intervistato Heath Slater, che ormai libero da contratto, ha potuto parlare liberamente dell’accaduto: “E’ una di quelle situazioni in cui sai che sta succedendo qualcosa ma non capisci cosa. Tutti siamo stati bene, ma non so ancora cosa sia successo. Ho sentito di problemi meccanici, di questo e di quell’altro. Mentre ero sull’aereo mi sono addormentato per circa 5 ore e quando mi sono svegliato ho chiesto ad Hawkins dove ci trovavamo, e lui mi ha detto che non eravamo ancora partiti. Sono rimasto di stucco”.
Slater ha contato il suo racconto dicendo: “Siamo scesi dall’aereo e siamo tornati in hotel. Abbiamo aspettato lì finchè non ci hanno fatti ripartire”. Slater ha commentato anche le voci che i wrestler fossero ostaggio del governo arabo e che fossero addirittura in pericolo: “Torni in hotel, mangi, vai in palestra e dormi, non pensi a nessun disagio perchè non c’è niente che crei disagio intorno a te. Eravamo solo in hotel di nuovo. Tutti erano super simpatici e amichevoli, non puoi mai renderti conto. Certo questo può essere anche più spaventoso se ci pensi”.