Nella nottata Jaxson Ryker, membro dei Forgotten Sons, ha condiviso un tweet esprimendo la sua stima e il suo apprezzamento nei confronti del presidente degli Stati Uniti Donald Trump. Ryker ha scritto il suo pensiero accompagnandolo alla catchphrase della sua stable: “Riconoscente per il Presidente che abbiamo. Dio benedica l’America. Costruita dalla libertà. Mai più dimenticati.” In un periodo di tensioni sociali come questo il tweet ha generato la risposta dei colleghi di Ryker, che lo hanno duramente criticato.
Kevin Owens: “La libertà di cui parli ti dà il diritto di esprimere il tuo pensiero quanto vuoi. Non sono qui per metterlo in discussione. Devo solo dirti che il fatto che tu spinga le tue catchphrase di wrestling di m***a mentre sta succedendo tutto questo è assolutamente patetico, c***o.”
Ricochet: “Ho capito che sei un cattivo ragazzo in TV. E SPERO che sia tutto qui. Ma se questo è il tuo vero pensiero sarò davvero triste, amico.”
Il compagno di tag team Steve Cutler: “Anche se faccio parte di un team di tag quando combatto, sono una persona con i miei pensieri e le mie convinzioni. Mi fa male vedere cosa sta succedendo nel mondo. Ho combattuto per la libertà del nostro paese e di TUTTE le persone che vivono qui.”
Mustafa Ali: “Sono grato che tu abbia postato questo perché ora sono consapevole di cosa rappresenti. Quando fratelli e sorelle neri piangono, tu elogi qualcuno che si rifiuta di riconoscere il loro dolore.”
Anche l’Hall of Famer Batista ha avuto parole particolarmente dure nei confronti di Ryker: “Stavo parlando del mio collega che ha avuto il coraggio di pubblicare quel c***o di tweet ignorante. Supportare un finto presidente che sta incitando alla violenza e posa con la Bibbia come se fosse un essere umano decente. Pronunciando le parole di un dittatore mentre le persone vengono gasate per strada.”
“Lo sto solo mantenendo senza nome perché è un patetico figlio di p*****a al quale mi rifiuto di far sfruttare i miei successi. Non riceverà supporto da me. Non me ne frega niente. E se volesse discuterne di persona, abbiamo abbastanza conoscenze in comune che sarà in grado di trovarmi facilmente.”
