Shawn Michaels è senza dubbio uno dei più grandi performer della storia del wrestling e il suo talento, addizionato al suo enorme carisma, gli sono valsi il soprannome di “Showstopper”. HBK è stato protagonista dei migliori match di sempre in WWE, soprattutto quando arrivava il momento di di intrattenere il pubblico sullo stage più importante di tutti, ovvero WrestleMania.
Durante un’intervista con Kid Cadet di GalaxyCon, Mick Foley ha parlato di Shawn Michaels e di come abbia cambiato totalmente l’ambiente con le sue performance. Prima di Michaels, difficilmente si era sentito parlare di “WrestleMania Moments” e grazie alle sue prestazioni tutto lo spogliatoio ha sentito di dover alzare l’asticella: “Tenete presente che quando mi sono ritirato la prima volta, nel 2000, non avevi davvero bisogno di avere un WrestleMania Moment nel tuo curriculum per essere una leggenda pienamente realizzata. Do il merito, o la colpa, a Shawn Michaels per aver esercitato una pressione aggiuntiva sulle persone nello spogliatoio, perché quando ha iniziato a riferirsi a se stesso come Mr. WrestleMania e dopo aver rubato la scena anno dopo anno, si è cominciato a parlarne. Forse sono stato un po’ ipersensibile per non aver avuto quel momento.”
Oggi Shawn Michaels è un allenatore al Performance Center e mette a disposizione la sua esperienza per plasmare i talenti di NXT in modo da tirare fuori il meglio da ogni aspirante superstar WWE. In passato Michaels ha diretto per qualche mese una sua scuola di wrestling in Texas e uno dei suoi migliori allievi è stato niente meno che Daniel Bryan.