Tutti conosciamo Undertaker come una delle più grandi leggende della storia del wrestling. Il suo personaggio iconico ed i suoi match epici hanno alimentato la passione di diverse generazioni di fan. Per questo, oggi, sembra inverosimile che qualcuno potesse non vedere del talento in lui, eppure è stato proprio così.
Intervistato da Sports Illustrated, Undertaker ha raccontato di quando dopo il primo anno in WCW, sul finire degli anni ottanta, aveva chiesto un aumento in sede di rinnovo contrattuale: “La gente ora si fa una risata quando sente questa storia. Ero in una riunion con la WCW per trattare il mio rinnovo. Jim Herd, che era a capo della WCW all’epoca era lì, insieme a lui Ole Anderson, il booker e Jim Barnett. Ero con loro da appena un anno e volevo solo un piccolo aumento del mio contratto”.
La risposta dei dirigenti della WCW non fu esattamente positiva. Taker ha raccontato: “Mi guardarono dritto negli occhi e mi dissero ‘Mark, sei un grande atleta, ma nessuno pagherà mai per vederti lottare”. Non passò molto tempo perchè quel giovane wrestler passasse in WWE, scrivendo la storia di questo sport.
Una storia che dimostra che puoi anche essere l’Undertaker, ma se in un ambiente qualcuno non crede in te, difficilmente riuscirai ad emergere. Undertaker debuttò in WWE nel 1990, il resto è storia.