Extreme Rules è andato in scena quasi una settimana fa e nonostante ciò, se ne parla ancora. Anche noi di ZW ne abbiamo discusso tanto e ognuno di noi e voi ha tratto le proprie conclusioni sull’evento.

Oggettivamente parlando lo show si è dimostrato ciò che era fin dall’inizio, un’evento di transizione che ha presentato match discreti e altri un pò meno..

Ma, in conclusione, come n’è uscito Smackdown?

L’Horror show, già nella prima ora, ci ha regalato nuovi campioni di coppia, Cesaro e Nakamura, e per quanto io soffra maledettamente a vedere lo svizzero rilegato nella categoria di coppia insieme all’atleta nipponico che proprio non riesce a piacermi (si lo so, forse la strana sono io), questo cambio di titoli ci voleva: Il New Day ultimamente era un pò tiepidino e poi diciamoci la verità, era ora che qualcuno levasse loro le cinture.

Andando avanti con l’analisi di EP per quanto riguarda lo show blu troviamo il match per il titolo femminile, nettamente al di sopra delle mie aspettative (match carino sì ma le mie aspettative erano quasi pari a zero) che in maniera del tutto certa ci ha confermato Bayley come campionessa, continuando così questa storyline (per non definirla la storia infinita) con Sasha Banks di “peace&love” finchè una delle due non si stancherà dell’altra e torneranno ad essere rivali.

Of course, l’immagine da me scelta non è a caso: sono mesi che le due campionesse femminili se la “comandano” in quel di Smackdown e ovviamente e, soprattutto piacevolmente (a mia grande e continua sorpresa), continueranno in questo modo a dare speranza (dita incrociate) che il venerdì sera ci sia ancora qualcosa da guardare per noi amanti del wrestling.

Dico questo perchè, se fino ad ora abbiamo parlato di match quantomeno godibili e ben fatti, sta per arrivare la nota dolente che la WWE ci ha anche messo come main event domenica notte; ebbene sì, amici, sto per parlare dell’incontro (seriously?) tra Strowman e Wyatt.

Già le aspettative erano quel che erano per la combo titolo non in palio / match cinematografico ma noi amanti della WWE, abituati ai bassi standard che fanno da padroni nella federazione di Stamford, avevamo la speranza di vedere un qualcosa di indefinito che avesse logica, come minimo e invece…

Io da fan di vecchia data del wrestling “tradizionale” non ho apprezzato per niente questo esperimento svoltisi solo per dare giustizia al tema horror del PPV (come se l’Eye for Eye match non fosse già abbastanza) e a dare quel ‘contentino’ a Bray Wyatt che si è imposto, per così dire, sul campione Universale senza però riuscire a strappargli la cintura.

Comunque, nonostante lo scempio finale, Smackdown esce abbastanza vittorioso da Extreme Rules: continuerà sicuramente la macro storyline che vede protagoniste le due migliori amiche, tra le uniche cose sensate dello show blu dei tempi recenti, nuovi campioni di coppia che, si spera, smuoveranno un pò le acque nella categoria (ND toglietevi un pò dalle scatole, per piacere) e ho ancora dubbi, invece, sul futuro di Bray e Braun; quest’ultimo abdicherà in nome del primo? I due da nemici passeranno a ricostituire la mine, ah no, la Wyatt Family per la quattrocentesima volta?

Quindi, alla fine di questo editoriale mi sento di dire che Smackdown ha buone carte in regola per ripartire in buona/ discreta forma e prepararsi al meglio per Summerslam anche se sullo show, almeno per quanto mi riguarda, aleggia un punto interrogativo quanto una casa per ciò che concerne il titolo Universale.

E voi invece? Che pareri avete al riguardo?

Desil

Studentessa universitaria con la passione per la scrittura e le serie TV, qui vi faccio compagnia con i miei report e gli editoriali. Attualmente trovo molti atleti interessanti ma rimango fedele sin dal 2014 al mio 'credo' per il King Slayer Seth Rollins e il fu Dean Ambrose, motivo quest'ultimo per il quale ho aperto i miei orizzonti verso i lidi giapponesi e l'AEW