Si sa, Eric Bischoff non è noto per rimanere con i sassolini nelle scarpe. Soprattutto quando si tratta di WWE, la critica è sempre pronta dietro l’angolo. Nell’episodio di questa settimana del suo podcast 83 Weeks (h/t 411 Mania), l’occhio attento di Eric Bischoff ha messo in evidenza gli errori del segmento della puntata di SmackDown antecedente a SummerSlam che vedeva protagonisti Vince McMahon e The Fiend.
Il punto di vista di Eric
“Vince è in piedi sul ring. Non ho alcuna inquadratura dell’espressione del volto di Vince. La faccia di Vince è stata completamente spazzata via. Non so se se se la faceva addosso. Non so se stava ridendo. Non so se era spaventato a morte. Non so niente. Tutta quella scena, per quanti minuti sia durata, è stata una totale perdita di tempo. In questo modo non rendi The Fiend né più spaventoso, né più imponente e né più minaccioso. Non ho mai avuto la sensazione che il Demone stesse pensando di fare qualcosa a Vince. MAI. Non puoi ottenere nessuna espressione dal Demone perché indossa una maschera del cavolo, quindi sei piuttosto limitato fin dall’inizio. C’erano così tante cose visivamente a quel punto che non c’era nessuna emozione. Non si vedeva nulla. Come avrei dovuto sentirmi? Cosa avrei dovuto pensare come spettatore?”
Secondo le parole di Bischoff, dunque, in casa WWE ed in particolar modo su The Fiend molte sono le cose da dover assolutamente sistemare…