L’ultimo episodio di Raw è stato frustrante per molti fan, e a quanto pare lo è stato anche per il backstage. Il team creativo è frustrato, data la poca lungimiranza dei progetti.
Toccare il fondo
Ringside News ha riportato che la presenza di Paul Heyman come leader creativo nel backstage manca ora più che mai. Un membro del team creativo con una profonda conoscenza della situazione, ha detto che Heyman non aveva a disposizione argomenti o programmi ben definiti, e che era “molto rispettoso nei confronti di Vince McMahon“, ed il rispetto era reciproco. Heyman aveva una visione a lungo termine riguardo il prodotto WWE, e voleva costruire superstars “per il prossimo decennio”, ma ora come ora, quell’idea non è più in circolazione. La fonte ha riportato testualmente al noto portale che “il processo creativo ha toccato il fondo”, ed inoltre sembra che Paul Heyman fosse “l’unica persona che dicesse la verità al potere”, motivo per il quale sarebbe stato allontanato. Pare ci sia un sentimento di smarrimento tra coloro che sono nel team creativo, avendo il compito di sfornare contenuti, piuttosto che di concentrarsi su una visione a lungo termine per lo show. Un membro del team creativo ha commentato la situazione dicendo che “è difficile dire che è frustrante, perché c’è così tanto lavoro da ‘ape operaia’ da fare che non hai tempo per sentirti frustrato”.
Sapevamo già che la storyline della Retribution, tra le altre, fosse un continuo cantiere aperto, nato da un’idea di Vince McMahon e sviluppato a braccio, ma a quanto pare il disagio creativo ha contaminato tutto lo show.