Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling, da Cagliari (ma col cuore all’Amway Center), con più pandoro che sangue in corpo, è Giammarco Ibba a battere la tastiera e vi dà il benvenuto presso l’isola delle opportunità, Friday Night Smackdown, nella speciale puntata natalizia, che vede in palio il titolo Universale, il titolo Intercontinentale e gli allori della categoria di coppia femminile, messi in palio in un’Open Challenge della campionesse, mentre gli sfidanti alle altre due cinture sono Kevin Owens e Big E.
Steel Cage Universal Championship Match: Roman Reigns Vs Kevin Owens (3,5 / 5)
Si comincia subito col piatto forte, che vede Roman Reigns difendere il proprio titolo di campione Universale dal secondo assalto di Kevin Owens, tentando la difesa all’interno della gabbia d’acciaio.
I due cominciano subito senza freno a mano tirato, ma sarà Roman a tirarlo riuscendo a dominare il Canadian Grizzly con la calma che negli ultimi tempi lo contraddistingue. Roman va subito a segno con un Samoan Drop, ma tentando il Superman Punch, viene fatto vittima di una Snap DDT, alla quale, segue la combo di Lariat e Senton, seguita dalla tradizionale Cannonball, che sembra mettere un difficoltà il dominante campione dello show blu che, a rischio di PopUp Powerbomb, tramuta la finisher dell’avversario in un Leg Lariat, per poi dar vita ad uno scambio di scortesie, culminato con la quasi vincente PopUp Powerbomb del Prizefighter, a segno con una spettacolare Avalanche Fisherman Buster che, però, non gli conferisce ancora il titolo di campione; KO va per la Stunner, ma viene fatto oggetto del Superman Punch, ma ancora niente schienamento finale, con Roman che, parlando da solo, decide di sballottare violentemente l’avversario da una parte all’altra, chiudendo l’avversario nella Guilliottine Choke, infranta dall’astuto Owens grazie ad uno strangolamento con l’ausilio della terza corda. Roma corre per il colpo dell’ariete, venendo colpito con la Stunner: 1, 2, ma ci si ferma al 2,9. pausa pubblicitaria ed entrambi gli atleti si avvicinano alla vittoria per evasione dalla gabbia, ma è Kevin a prevalere, prima di venir bloccato sul più bello dal samoano, fatto cadere grazie ad un Superkick, seguito dal fallimentare tentativo di Swanton Bomb, fermato dalle ginocchia di Reigns, a segno con la Spear che, però, non vede KO demordere. Roman esce lentamente dalla porta, ma viene fermato dalla zecca che il Prizefighter sembra in questo momento, mandando la porta contro la testa di Reigns, facendogli perdere i sensi dopo vari sballottamenti contro la parete. KO esce e si sbarazza di Jey, ma un piede non tocca il tappeto ed il risultato non è deciso, con Roman che riesce ad andare a segno col Superman Punch, incassando poi l’ennesima Stunner, ma Jey ammanetta Kevin alla parete, non riuscendo ad uscire dalla porta, costretto ad assistere alla vittoria di Reigns: oltre al danno, la beffa.
Vincitore: Roman Reigns.
Promo: Sul ring, si presentano le nuove campionesse di coppia, con Charlotte che dice che, a TLC, sembrava il Natale fosse arrivato in anticipo grazie al suo ritorno e, nel momento in cui Asuka comincia ad urlare in giapponese, viene interrotta da Bayley, la quale dice che, nonostante il 2020 sia stato uno schifo per tutti, per lei è stato un anno fantastico, grazie al suo regno da campionessa di Smackdown da 380 giorni, mentre ecco interferire in successione Sasha Banks e Bianca Belair; la EST dice, a discapito delle ex-Golden Role Models, di essere la donna più impressionante in WWE, attirando le attenzioni di Carmella che, dopo aver dato delle put**nelle alle altre performers, dice di essere la migliore, venendo spinta da Sasha Banks.
Women’s tag team Championship elimination match: Charlotte Flair & Asuka Vs Bayley & Carmella Vs Bianca Belair & Sasha Banks (2,7 / 5)
Match che vede impegnata l’intera fascia alta della categoria femminile del main roster in un match random per i titoli di campionesse di coppia.
Il match, iniziato con lo scontro tra Charlotte e Bayley, vede le campionesse tentar fin da subito d’imporsi come mattatrici, mentre il team di Carmella e Bayley si concentra maggiormente sui mind games; invece, la coppia della EST e della Boss passa più tempo sull’apron ring. Ciò nonostante, è il confronto tra Charlotte e Bianca a risultare il più bello, perfettamente bilanciato tra mind games e sostanza, con le due che hanno modo di mostrare una buona alchimia. Dopo frangenti non brillanti, il match vede la luce grazie ad una rissa generale, culminata col Bayley To Belly su Asuka, uscita dallo schienamento al conto di 2. Pausa pubblicitaria e dominio di Carmella che, dopo un non tanto bel Suplex, non riesce a chiudere uno schienamento, optando per una serie di Stomps all’angolo insieme alla partner, poi vittima di un Knee Strike ad opera di Asuka, fattasi da parte in favore della Belair, a segno con la sequenza di mosse Comeback, per poi connettere la Glam Slam su Charlotte ed una Spinebuster su Bayley, poi eliminata da Sasha Banks grazie alla Frog Splash. Diventato quindi un tag team match, Sasha chiude la Flair nella Bank Statement, per poi incassare un Big Boot e venir chiusa nella Figure 4, infranta grazie alla Belair con la sua lunga treccia, che le permette di andare a segno con un Handspring Moonsault, controbattuto con la Figure 4, interrotta dalla Meteora della Blue Print, vittima dell’Hip Attack, seguita da vari Basement Shoot Kicks ai danni della Belair, a segno con la SitOut Powerbomb, nonostante la quale, perderà il match in seguito alla letale combo di Facebreaker e Natural Selection.
Vincitrici: Charlotte Flair & Asuka.
Backstage: Ancora acuti di Ford e YEAHHH di Dawkins, i quali dicono che la puntata odierna è lontana dall’essere finita, infatti, Sami Zayn difenderà il proprio titolo da campione Intercotinentale dall’assalto di Big E, mentre Jey Uso se la vedrà con Daniel Bryan. I due vengono interrotti da Sami Zayn, il quale si lamenta con un membro dello staff addetto ai social media, al quale dice che il Lumberjack Match non è mai stato acconsentito dal campione che, aprendo il regalo da parte degli Street Profits, vede la propria maglietta cambiata da “Sono l’Intercontinental Champion” ad “Ero l’Intercontinental Champion”.
Jey Uso Vs Daniel Bryan (3,5 / 5)
Daniel Bryan, accompagnato dai cori Yes, si dirige verso il ring, venendo, però, interrotto dal feroce attacco di Jey Uso, il quale, nonostante l’intervento di Pat Buck e vari altri ufficiali, continua ad infierire sull’avversario.
Daniel insiste per combattere ed incassa subito un Tope Suicida, seguito da vari sballottamenti ed attacchi all’insegna della frustrazione, che neutralizzano ogni minimo accenno di reazione dell’American Dragon, a vuoto con lo Shotgun Dropkick e vittima dell’Hip Attack, da lui controbattuto con un Tope Suicida ed un Backdrop Superplex. Pausa pubblicitaria e nuovo dominio del samoano che, dopo vari attacchi alla gamba sinistra con l’ausilio del paletto di sostegno, viene aggressivamente attaccato all’arto con vari calci in corsa, seguiti da un’Avalanche Hurricanrana, controbattuta con una Clothesline, seguita dalla potenzialmente letale combo di Superkick ed Uso Splash che, a causa del ritardo dovuto al dolore alla gamba di Jey, risulta fine a sé stessa, venendo risposta con la Yes Lock ed una Half Crab. Il match diventa una rissa, contornata da takedowns e Forearms al tappeto, ma sarà il Busaiku a spuntarla per Bryan.
Vincitore: Daniel Bryan.
Intercontinental Championship Lumberjack Match: Sami Zayn Vs Big E (3 / 5)
Main event titolato che inizia con movimentate fase di mosse concatenate, con i due che fanno immediatamente intendere la differenza di mole e personaggio, con Big Ettore che, più volte attaccato dagli heel a bordo ring, va spesso e volentieri a cercare l’interazione fisica col campione, che sfrutta il vantaggio conferitogli dai lumberjacks a bordo ring, prima di venir chiuso nella breve ma efficiente Elevated Half Crab, interrotta grazie al rope break, nonostante il quale, Sami viene dominato dal Powerhouse, a vuoto con l’Apron Splash, andando a cadere violentemente sull’apron, per poi incassare il Tope Con Hilo di Sami, agevolato dai lumberjacks; pausa pubblicitaria e dominio del campione, vittima della Uranage Slam durante il tentativo di Helluva Kick. Dopo aver evitato la Big Ending, Sami riesce a dominare grazie a vari attacchi dalla dubbia legalità l’avversario, vittima di una SunSet Flip Bomb, seguita dal fallimentare tentativo di Helluva Kick, controbattuto con l’Apron Spear, dopo la quale, buoni e cattivi a bordo ring danno vita ad una rissa, con Sami che ne approfitta per tentare la ritirata, fermato da Apollo Crews che, insieme agli amici, dà Sami in pasto alla letale Big Ending di Big E, divenuto nuovo campione Intercontinentale.
Vincitore e nuovo campione: Big E.
Sulle immagini di un Sami Zayn in lacrime ed i un commosso Big E sotto una pioggia di coriandoli, si chiude l’ultima puntata dell’anno di Friday Night Smackdown.