Un saluto a tutti i lettori di Zona Wrestling, da Cagliari (ma col cuore all’Amway Center), è Giammarco Ibba a battere la tastiera e vi dà il benvenuto presso l’isola delle opportunità, Friday Night Smackdown.
Promo: Sul ring, si presenta Jey Uso che, dopo averci dato il benvenuto a Friday Night Smackdown, rinomina il programma in Bloodline Show, dicendo come siano lui ed il cugino a coordinare le danze, né Adam Pearce, né Kevin Owens, né nessun altro ribelle che, in ogni caso, verrà schiacciato dal Tribal Chief. Aggiungendosi a Daniel Bryan ed Otis, Main Event Uso annuncia la propria partecipazione all’imminente Royal Rumble Match, grazie al quale, andrà a Monday Night Raw e batterà Drew McIntyre imponendo ulteriormente il dominio della dinastia samoana, ma prima che ciò accada, menziona Shinsuke Nakamura che, a detta di Uso, dovrebbe ringraziare i due cugini per averlo lasciato in vita, mentre ecco arrivare proprio Nakamura, stranamente con un microfono in mano. Il nipponico dice che, se Roman è il Big Dog, Uso potrà essere sempre solo una marionetta.
Jey Uso Vs Shinsuke Nakamura (3 / 5)
Match inedito che, iniziato col dominio di Nakamura, vede quest’ultimo venir colpito con un Back Elbow, nonostante il quale, riesce a connettere qualche colpo ed a far gioiello delle proprie conoscenze dello Striking, che gli consentono di andare a segno con uno Spinning Heel Kick e numerosi Knees diretti alla zona intercostale dell’avversario, sopraffatto dal King Of Strong Style dopo aver sentito la vittoria in tasca ancor prima che il match iniziasse, mentre ecco risuonare la theme song di Cesaro, arrivato in sostegno dell’amico. Pausa pubblicitaria ed ancora dominio del giapponese che, dopo aver subito numerosi Stomps, riesce a reagire e connettere uno Sliding Snap German Suplex, controbattuto con un Samoan Drop ed una Back Suplex Backbreaker, alla quale, Shinsuke risponde con un Diving Knee, per poi fallire la Kinshasa incassando un Superkick, prima di ripararsi dall’Uso Splash, venendo schienato irregolarmente e, di conseguenza, non perdendo, riuscendo a sfruttare la distrazione del samoano per colpirlo con la letale Kinshasa.
Vincitore: Shinsuke Nakamura.
Backstage: Nel backstage, Sonya Deville dice ad Adam Pearce come egli dovrebbe accettare il proprio destino, mentre ecco arrivare Paul Heyman che, consegnando il contratto stilato dal Tribal Chief, dice come Pearce abbia l’opportunità di svoltare la propria carriera: tentare l’assalto allo Universal Championship, combattere alla Royal Rumble, sfidare Roman Reigns e farlo a proprio favore in un No Disqualification Match. Nonostante questi vantaggiosi aspetti, Pearce firma il contratto.
Backstage: Vediamo Jey lamentarsi con Charles Robinson per la decisone presa a suo sfavore, ma l’ex-WCW continua a dire che i piedi del samoano si trovavano sulle corde, con quest’ultimo che promette a Charles che ci saranno delle conseguenze.
Backstage: Nel backstage, vediamo Roman Reigns dare consigli ad Apollo Crews, con l’Head Of The Table che, vedendo che sul contratto c’è scritto No Disqualification Match, si rifiuta di firmarlo, dicendo come voglia un Last man Standing Match.
Natalya Vs Liv Morgan (1 / 5)
Nel dire che mi sento un disco rotto circa la situazione delle ragazze coinvolte ed, in particolare della Riott Squad, ho un piccolo risentimento, dato che Billie Kay in queste vesti comedy è semplicemente fantastica; purtroppo, però, il match è ciò che devo valutare e, come tutti gli altri di questa “faida”, è inguardabile, con le atlete che, come in parte dimostrato a Wrestlemania 36, non si trovano proprio e, nonostante Liv tenti qualche manovra, la staticità ed il carente trashtalking di Natalya prendono il sopravvento, portando a chiedermi se da parte della canadese ci sia volontà di proporre un buon match. Il finale vede Billie Kay entrare nel ring per scappare da Tamina, ma così facendo, Liv Morgan perde per roll-up.
Vincitrice: Natalya.
Rey Mysterio Vs King Corbin (2,5 / 5)
Il match, che continua una faida iniziata nel corso delle ultime puntate, viene inizialmente dominato da King Corbin, poi vittima di un Wheelbarrow Bulldog, controbattuto don una Clothesline all’esterno del ring, col Monarca della WWE che istiga il figlio del Luchador spingendolo più volte ed invitandolo a godersi la contesa, che vede Corbin occuparsi fisicamente di Rey e psicologicamente di Dominik, con il lottatore mascherato che, dopo una Sitted Senton, cerca la 619, salvo venir fatto vittima della Deep Six, alla quale, risponde con una fallimentare Baseball Slide su un Corbin che, attaccando Dominik, incassa una Baseball Slide alla nuca, ma Dominik, tentando d’interferire, distrae il padre, sconfitto con l’End Of Days.
Vincitore: King Corbin.
Backstage: Interrotto nella sua camminata da Paul Heyman, Adam Pearce sembra cedere all’idea del Last Man Standing Match.
Backstage: Nel backstage, Dominik non riesce a spiegarsi come il padre, dopo una carriera passata a combattere giganti, si tiri indietro contro King Corbin. Rey dice di sapere a chi rivolgersi per poter combattere il Monarca.
Ding Dong, Hello: Prima puntata del talk show a cura di Bayley che, per inaugurare il “Ding Dong, Hello” decide di avere come ospite Bianca Belair, con la quale, ha spesso avuto a che fare nelle scorse settimane; la conduttrice si presenta con degli occhiali che le conferiscono un gran tono, per poi congratularsi con la EST per il documentario riguardante lei prossimo all’uscita sul WWE Network, per poi mostrarle la clip in cui Bayley batte Bianca, chiedendo alla Belair perché si faccia chiamare EST, chiedendo se non senta di mancare di rispetto colei che, oggettivamente, ha costruito la divisione femminile, ma la EST non ci sta e chiede un rematch a Bayley che, di tutta risposta, propone una corsa ad ostacoli, subito accettata da Bianca. Ding Dong.
Intervista: Intervistato da Kayla Braxton, Bryan dice come sia prontissimo per la Royal Rumble grazie al metodo alpha, per poi venir interrotto da Cesaro, che dice allo Yes Man che quest’ultimo, dopo la sconfitta di settimana scorsa, ha stretto la mano a Nakamura solo per poter un minimo ridurre la brutta figura fatta.
Daniel Bryan Vs Cesaro (3 / 5)
Match che vede coinvolti due trai wrestlers più tecnici in tutta Stamford, coi due ex-ROH che danno vita immediatamente ad uno scontro caratterizzato da sottomissioni e manovre d’impatto, tra cui la combo di Shotgun Dropkick ed Arm Bulldog ad opera dell’ex-WWE Champion, ad opera con una Modified Wrist Lock sul malcapitato Cesaro, a segno con un Back Forearm, prima d’incassare un Monkey Flip con caduta di piena testa, al quale, segue una serie di Roundhouse Kicks a bordo ring, che portano lo Yes Man a dare un calcio di collo diretto al paletto di sostegno del ring. Pausa pubblicitaria e scambio di European Uppecuts, con Bryan che, continuando a lavorare sul martoriato braccio sinistro dello Swiss Cyborg, lo chiude nella Yes Lock, salvo incassare il Superman Swing e venir chiuso nella Sharpshooter, seguito da un Swinging Vertical Superplex, controbattuto con un Basement Roundhouse Kick, ma sarà la combo di Swiss Death e Neutralizer a conferire la vittoria a Cesaro.
Vincitore: Cesaro.
Intervista: Intervistata nel backstage, Carmella dice che Sasha Banks non potrà mai toccarla, mentre ecco arrivare proprio la Legit Boss che, se avrà un match con Reginald, concederà un’altra title shot alla Fabulous One.
Apollo Crews Vs Sami Zayn (2,5 / 5)
Osservati da un Big E in prima fila stravaccato sul divano, Apollo parte subito con un Dropkick e, venendo dominato a bordo ring, si arrangia e connette un Moonsault dal tavolo dei commentatori, per poi incassare un Bionic Elbow Drop all’interno del quadrato, dove Crews va a segno con un Release German Suplex, seguito da un Gamengiri Kick ed il fallimentare tentativo di Standing Moonsault, risposto con un Exploder Buckleplex, con Apollo che, ripagando Sami con la stessa moneta, porta a casa la vittoria grazie ad un roll-up irregolare.
Vincitore: Apollo Crews.
A fine match, Apollo prende la cintura di Big Ettore, dicendo di essere ancora interessato al titolo.
UFFICIALE: Big E Vs Apollo Crews per l’Intercontinental Championship settimana prossima.
Bayley vs Bianca Belair – Obstacle Course.
Roman Reigns Vs Adam Pearce Contract Signing: Come quasi ogni settimana da agosto ad oggi ormai, il main event è dedicato a Roman Reigns che, non volendo sfidare Adam Pearce alla Royal Rumble in un misero No Disqualification Match, ha invitato la leggenda NWA a firmare il contratto per un Last man Standing Match faccia a faccia sul quadrato, con l’ufficiale WWE che decide di andare stoicamente incontro al proprio destino, presentandosi sul ring senza ancora una theme song e con immensa paura negli occhi, aggirato dal Big Dog e da Jey Uso, col primo che, con un sorriso sadico, pretende la poltrona su cui siede Pearce per potersi mettere nel posto di capotavola. Adam, dopo non poche riflessioni, firma il contratto, così come lo fa Roman, ma col sorriso stampato in faccia. Dopo le firme, Adam dice di aver aspettato tutta la sera la firma del samoano con un ghigno, per poi tornare sullo stage zoppicando e dicendo come, alla Royal Rumble, dato l’infortunio, sarà Kevin Owens ad andare per il titolo Universale. Last Man Standing.