La WWE è in continuo movimento, in termini di cambiamenti, ma non tutti sono ben accolti. Ce n’è uno, in particolare, che mette d’accordo sia gli addetti ai lavori che il pubblico, e cioè le musiche d’ingresso delle Superstar. Da qualche tempo a questa parte, infatti, la WWE ha fatto storcere più di qualche naso distaccandosi dalle theme iconiche dei vari Triple H o Undertaker a suoni più “insipidi”.
Questione di emozioni
Durante il suo Hall of Fame Podcast, Booker T ha criticato apertamente la federazione dei McMahon, rea a sua detta di non dare il giusto peso ad una cosa tanto importante.
“Non credo si stiano concentrando abbastanza su questa cosa. La musica d’ingresso deve trasmettere qualcosa al pubblico, non deve solo accompagnare la Superstar. Credo sia a questo che non si pensi abbastanza. Prendete, per esempio, la musica di Stone Cold, col rumore di vetri che si rompono, sarebbe potuta andare a chiunque, anche se Steve Austin l’ha presa e l’ha incarnata fino in fondo. Ma quella musica avrebbe mandato over chiunque”.
