Nella puntata di AEW Dynamite della scorsa settimana abbiamo assistito al MMA Cage Fight Match tra Jake Hager e Wardlow verso il quale i fan avevano grande curiosità e attesa. Il match è stato combattuto e ad avere la meglio è stato il componente dell’Inner Circle. L’incontro ha suscitato reazioni miste tra i fan, con alcuni che non lo hanno apprezzato a pieno. Tra i critici c’è anche Jim Cornette, veterano del mondo del pro wrestling, il quale ha criticato, senza troppi giri di parole, la scelta della AEW di proporre un simile match; secondo lui, infatti, quella della federazione di Tony Khan non è stata una scelta azzeccata.
“Un buon booker non proporrebbe una cosa simile”
Jim Cornette, veterano del business, durante il suo podcast “Jim Cornette Experience” ha criticato senza mezzi termini l’MMA Cage Fight Match andato in scena a Dynamite tra Jake Hager e Wardlow: Ecco le sue parole: “Tre round da cinque minuti. Per i primi due minuti hanno “ballato”. A un certo punto Warlow ha iniziato a “vendere” i leg kick di Hager. Puoi “vendere” dei leg kick solo se sono ben portati e quelli non lo erano. Quando mancava un minuto alla fine del primo round hanno iniziato a colpirsi con pugni, è stato terribile. Quei pugni al rallentatore li facevano sembrare degli ubriachi. Non sembrava nè un combattimento nè un match di wrestling. Non era nulla quella cosa. Sembrava che i due cercassero di non farsi male a vicenda. Non puoi proporre un match del genere se gli atleti coinvolti non sanno districarsi in quel contesto. Loro due non erano in grado. Sono sembrati imbranati e un buon booker non fa sembrare imbranati i propri atleti”.