Durante l’episodio di questa settimana di Oral Sessions con Renee Paquette è stata ospite la WWE Hall of Famer Lita, che ha parlato di come e quanto la pandemia abbia cambiato le sue abitudini di consumo del wrestling televisivo. Pur essendo ancora una grande fan, ha ammesso che la sua attenzione per la disciplina è andata “a periodi” nell’ultimo anno e mezzo.

“Ero dispiaciuta per le persone che conoscevo”

“Vado a periodi. Ho trovato difficile guardare il wrestling all’inizio della pandemia, quando non c’era il pubblico e si combatteva nei teatri di posa. Non ci riuscivo”, ha detto Lita – “Ero dispiaciuta per le persone che conoscevo. Non so se a loro dispiacesse, magari per loro andava tutto bene, ma non era roba per me. Non era la disciplina che amo. Ho ricominciato a seguirlo quando sono comparsi i fan virtuali in WWE e la AEW ha iniziato ad avere un po’ di pubblico, ma comunque guardavo a spezzoni. Se sentivo parlare bene di un match, magari guardavo quello e poi basta”.

Il desiderio di Britt Baker

Uno degli incontri che Lita ha visto è stato l’unsanctioned match Britt Baker vs Thunder Rosa a AEW Dynamite lo scorso marzo. Una settimana dopo aver preso parte a quel match, proprio Britt Baker era stata ospite del podcast di Renee Paquette e aveva espressamente chiesto l’opinione di Lita e Trish Stratus. Lita ha esaudito il desiderio della campionessa di Dynamite, e ha avuto solo pareri positivi.

“Roba da matti”

“L’ho visto! Roba da matti, vero?” ha detto Lita. “È fantastico che abbiano avuto quello spazio. Avevano bisogno di quel match che le portasse ad un cambio di status. Penso che Thunder Rosa abbia vinto il match, ma davvero è uno di quei casi in cui non importa chi vince. Hanno spaccato tutto. Senza ‘se’ e senza ‘ma’. È stato davvero un match stupefacente! Quelle due hanno dato tutto”.

Passati nervosismi

Lita si è espressa riguardo i livelli di violenza in stipulazioni come quella del match fra le due combattenti: “Sono stata coinvolta come manager in tantissimi TLC match e incontri hardcore, mi ricordo che ero nervosissima per chi combatteva. Ero contenta di stare lì, ma di sicuro ero ancora più contenta una volta che eravamo di nuovo sani e salvi dietro le quinte”.

Il match più arduo

A Lita è stato poi chiesto quale fosse il match più difficile da guardare in quel senso: “I TLC match, principalmente. Specialmente quello di WrestleMania con gli Hardyz, i Dudley Boys e Edge & Christian. Anche l’hardcore match fra Edge e Mick Foley con le puntine, i tavoli infuocati e il filo spinato. Pensavo ‘sarà fantastico, ma voglio che alla fine tu stia bene’. Era difficile sentirli parlare di certe cose e non preoccuparsi affatto per la loro salute”.