Bronson Reed: “Come fanno i dirigenti WWE a rifondare NXT se non lo hanno mai guardato?”

Intervistato da Wrestlinginc Daily, l’ex wrestler di NXT Bronson Reed ha parlato della situazione del backstage dello show quando ne faceva ancora parte, specialmente in relazione alla competizione con la AEW. Il wrestler australiano ha dato una sua visione piuttosto interessante di quel periodo, raccontando di come sia cambiata la situazione prima e dopo l’esordio televisivo di NXT.

“Se c’era tensione nel backstage? All’inizio no. Quando sono arrivato io facevamo ancora le registrazioni alla Full Sail, finché non abbiamo rimediato un accordo con USA Network e siamo finiti sulla tv via cavo. Questo ha certamente aumentato la pressione e sembrava che fossimo un terzo brand. Questo è quello che Shawn e tutti gli altri dicevano: ‘siamo un terzo brand, non avete più bisogno di andare a Raw o SmackDown. Ci concentreremo sul rendere NXT un grande terzo shso’. Il primo anno di tv penso che tutti nel backstage pensassero ‘hey, siamo NXT, siamo diversi, siamo sempre parte della WWE ma siamo diversi e ci concentriamo su cercare di fare grandi cose’. E sembrava veramente così. Sembrava che Vince McMahon non fosse molto interessato a quello che succedeva qui e che fosse più che altro la creatura di Hunter. Ma quest’anno, gli ultimi sei mesi, credo che qualcosa sia cambiato e che la frustrazione sia molto cresciuta nel backstage, l’ho visto con i miei occhi”.

Sull’impatto sul rebrand di NXT in NXT 2.0 delle sconfitte con la AEW negli ascolti Reed si è detto poco convinto: “Non ne sono sicuro. So che Hunter e molti dei pezzi grossi dicevano ‘Non siamo in competizione diretta, ci concentriamo sulle notre cose, facciamo il nostro prodotto al meglio che possiamo’. Ma c’è sempre stata un po’ di competizione. Non so come la pensassero ai piani alti o cosa pensassero di noi, che perdavamo ogni settimana con la AEW. Ma facevamo comunque un grande show. Forse non lo eravamo, ma il fatto è che non hanno guardato il prodotto, quindi come potevano saperlo? Per poi rinnovarlo completamente, come fanno a sapere che ora avrà successo se non hanno mai guardato cosa stava succedendo prima?”