Per gli amanti delle note statistiche la giornata di ieri è stata una di quelle importanti. CM Punk, infatti ha visto superato il suo storico record di 434 giorni come campione WWE. Ovviamente non si tratta di un record assoluto, dato che ci sono stati diversi regni più lunghi di questo, ma si tratta comunque di uno dei più significativi traguardi dell’era moderna.
Il Tribal Chief sempre più dominante
Roman Reigns ha conquistato il suo titolo il 30 agosto 2020 a Payback, strappandolo a The Fiend Bray Wyatt in un match a tre dove era coinvolto anche l’altro licenziato di lusso di questo 2021 Braun Strowman. Dopo questo trionfo ne sono seguiti innumerevoli ed il tribal chief della WWE è rimasto campione fino ad oggi, sconfiggendo rivali del calibro di suo cugino Jey, Daniel Bryan, Kevin Owens, Cesaro, Edge, John Cena, Finn Balor e Brock Lesnar.
Trema il trono di Brock Lesnar?
Il prossimo traguardo adesso è quello di superare Brock Lesnar, che è stato campione universale 504 giorni. Il sorpasso potrebbe avvenire in questo caso già a gennaio. Se vogliamo considerare tutti i titoli riconosciuti dalla WWE ci sarebbe anche il regno di Hulk Hogan all’orizzonte, di 469 giorni. Dopo questi due record l’unico realmente abbordabile rimarrebbe quello di Bob Backlund, ancora lontano a 684 giorni. Per riuscirci Reigns dovrebbe arrivare imbattuto al luglio dell’anno prossimo. Impresa difficile ma non impossibile.