Matt Cardona è stato recentemente ospite del podcast Wrestling Inc. Daily, dove ha ricordato il momento in GCW dopo il suo match con Nick Gage in cui il pubblico ha iniziato a lanciargli contro oggetti di vari tipi, incluso un tagliapizze. Cardona ha detto: “Sul momento ero in estasi, era grandioso. O almeno fino a quando non ho visto che mi stavano lanciando dei tagliapizze. Cosa sarebbe successo se un tagliapizze mi avesse colpito da quella distanza? Ero già pieno di tagli e lacerazioni. Vi dirò una cosa, nel backstage non c’è nessuna squadra medica”.
Dopo il match, il vetro
Cardona ha continuato: “‘L’infermiera’ che si trovava nel backstage mi ha ricucito come se fossi Frankenstein, non mi ha ripulito, e ha detto che i punti erano riassorbibili – non lo erano, e le ferite hanno fatto infezione. Ancora oggi continuo a trovare frammenti di vetro nella mia schiena. Ho già dovuto rimuoverne due pezzi dallo scorso luglio, e a dirla tutta la settimana scorsa mi stavo facendo fare un bel massaggio di novanta minuti, e la mia massaggiatrice stava usando la tecnica del cupping: ha portato in superficie ancora più pezzettini di vetro. È ancora nel mio corpo, lo sento”.
Il richiamo di Brett Lauderdale
Recentemente, il proprietario della GCW Brett Lauderdale ha scoraggiato pubblicamente i fan dal lanciare oggetti appuntiti all’interno del ring. Cardona ha ancora una volta espresso il suo parere a riguardo, mettendo in chiaro che sono gesti di cui non c’è alcun bisogno: “Grazie al c**zo! Giusto? Sono felice che stia cercando di dire al GCW Universe ‘gente, rilassatevi e godetevi lo show’. Potete fischiarmi, potete insultarmi, potete scrivermi tutti quei tweet da maleducati. Non lanciate tagliapizze o altri oggetti contundenti a me o alla mia fidanzata o a qualsiasi altra persona che si esibica. È una cosa davvero gratuita, siamo meglio di così da amanti del wrestling”.