La star della AEW Chris Jericho ha recentemente partecipato al programma FITE In Focus per promuovere il suo imminente match contro Eddie Kingston a AEW Revolution, che si svolgerà il 6 marzo. Jericho ha parlato del suo avversario in termini schietti e ha spiegato perché, secondo lui, il feud funziona.
Disprezzo vero tra Kingston e Jericho?
“Sapevo da subito che Eddie Kingston ed io saremmo stati in grado di fare qualcosa di un po’ diverso dalla norma, un po’ più intensa, perché fra di noi c’è un pochino di astio“, ha detto Jericho. “C’è dal primo giorno. Ora, noi siamo entrambi dei professionisti e riusciamo a lavorare insieme, ma lui proprio non mi piace“.
Kingston, un vittimista piagnone
“E non lo dico come gimmick o come work, è solo che non mi piace come persona. Credo sia un vittimista piagnone. ‘Sapete, ho passato molte cose brutte’, st***zate, tutti abbiamo passato cose brutte. Ciò che ho detto nel mio promo era davvero quello che pensavo“.
“Ha ciò che serve, ma non regge la pressione”
“Non sto dicendo che sia un fallito. Lui crede di essere destinato al fallimento per via del suo retaggio. Io ho detto dall’inizio che lui ha le carte in regola per arrivare in cima, e avevo ragione. Tuttavia ho detto anche che non può reggere la pressione che si affronta in quella posizione. Non può reggere la pressione dell’essere in cima alla montagna, perché se mai ci arrivasse sarebbe lui a crollare, e a cadere dall’altro lato“.