Bryan Danielson ha chiuso con la WWE lo scorso aprile, decidendo di non rinnovare il suo contratto. Successivamente, ha scelto di firmare con la AEW, debuttando ad All Out. Ciononostante, l’ex WWE Champion ha molto rispetto per la sua ex compagnia, specialmente per Vince McMahon, data la vicinanza tra i due maturata soprattutto negli ultimi anni. Allora perché ha deciso di andarsene? Tony Khan ha dato una sua spiegazione, ed un’altra ce l’ha fornita lo stesso American Dragon.
Dar valore alla propria vita
Durante un’intervista con Wrestling Observer Radio, Danielson ha rivelato cosa ha risposto a Vince McMahon quando gli ha chiesto perché volesse lasciare Stamford per andare in AEW.
“Due cose che non sono affatto collegate: avrei potuto passare più tempo a casa con la mia famiglia e se sarei stato ancora in grado di sanguinare. Non mi piace affatto divulgare le mie conversazioni con Vince perché so che è una persona molto riservata. Ma dirò solo questo, una delle cose …. quando ho finalmente preso la mia decisione di lasciare la WWE per la AEW, e lui mi stava chiedendo perché, io ho risposto che c’era una parte di me che vuole solo essere ancora in grado di sanguinare’ e lui ha subito detto, ‘Beh, mi dispiace che non sarò mai in grado di permetterlo’. Quindi è questo, non è che voglia farlo sempre, ma c’è qualcosa, non so, di incredibilmente rassicurante in questo, dà valore alla vita, per quanto strano possa sembrare”.
Niente più sangue
Da quando la WWE è passata a proporre un prodotto PG nel 2008, il sangue è stato eliminato dai segmenti e dagli incontri, negando l’utilizzo delle lame per indurre il sanguinamento. Il sanguinamento è concesso raramente, solo alle Superstar di primo piano, come è accaduto allo show del MSG, tra Brock Lesnar e Roman Reigns.