Parliamo oggi di Edge, delle nuove sfumature che sta assumendo il suo personaggio in avvicinamento al match di Wrestlemania contro AJ Styles. Il canadese a mio giudizio aveva proprio bisogno di una scossa. Tornato un paio di anni fa dall’infortunio che sembrava avergli fatto concludere la carriera, non poteva che ripresentarsi da face. Troppo l’amore del pubblico che voleva tributargli, il ritorno era una festa che i tifosi volevano celebrare insieme al wrestler. Su questa voglia di essere risorto sportivamente e sulla volontà di perseguire il sogno si sono giocati diversi suoi feud, in particolare quello contro Orton. Poi c’è stato il desiderio di dimostrare di poter valere ancora il titolo del mondo, atteggiamento che lo ha accompagnato fino al main event di Wrestlemania e il successivo match singolo contro Reigns. Ora però serviva qualcosa di diverso.
Edge lascia giustamente spazio agli altri riguardo i titoli mondiali, inoltre non poteva più giocarsi tutto sull’essere contento di poter lottare ancora. Contro AJ Styles potevano forse imbastire il feud sul rispetto tra face, quando non c’è un chiaro heel la rivalità speso manca di mordente (pensate ad esempio a quella tra Batista e l’Undertaker di una quindicina di anni fa). Serviva quindi un cattivo, ruolo su cui Edge ha costruito la carriera. A oltre quarant’anni non poteva più fare la Superstar ribelle vietata ai minori e anche come The Ultimate Opportunist ha oggi poco senso tenendolo lontano dalle cinture mondiali.
Arriviamo così a questo nuovo Edge, il quale ha tirato fuori un lato oscuro che secondo me in passato abbiamo solo intravisto. Non mi riferisco al periodo Brood, quanto alla faida contro l’Undertaker che culminò in un Hell in a Cell a Summerslam 2008. Nelle fasi finali della loro rivalità Edge si liberò della sua stessa stable con astuzia e sadismo (cercatevi la puntata di Smackdown dove i membri della Familia trovavano rose nere), per poi affrontare il Becchino senza timore, lui che fino ad allora interpretava il classico cattivo codardo. Nei promo viste nelle recenti puntate ho colto vibrazioni simili quanto visto quell’estate di quattordici anni fa.
Per quanto ami la sua theme song Metalingus, trovo azzeccata la scelta di sostituirla almeno temporaneamente con la canzone sentita nello scorso episodio, The Other Side, sempre degli Alter Bridge). Il canadese nell’ultimo promo ha affermato che il vecchio Edge sia morto, quindi la nuova musica di ingresso aiuta a separare le due fasi. Considerando il breve tempo per la faida, trovo che si stia facendo un buon lavoro: inizialmente mi sembrava eccessivo il pestaggio che ha dato il via a tutto, quel far male a Styles per fargli tirar fuori il meglio di sé era stato troppo esasperato. La successiva spiegazione però mi ha convinto, con Edge che nel motivare AJ ha finito per tirare fuori un lato un lato di sé stesso che ha adorato, che lo ha fatto sentire davvero forte e nel pieno controllo della situazione.
In tutto questo AJ è poco più di una comparsa, potrebbe esserci Rollins, Owens o qualcun’altro al suo posto che non cambierebbe molto. Mi aspetto però che, dopo aver venduto l’infortunio per il pestaggio subito, dalla settimana prossima regali un gran promo pure lui (e magari un assalto ad Edge). Sono contento che per Wrestlemania avremo un match inedito che tempo fa credevamo impossibile, pur con poco tempo a disposizione il risultato è ottimo.
E voi cosa ne pensate? Vi piace il nuovo atteggiamento di Edge? Ci sta la nuova theme song o non avreste rinunciato a Metalingus? Che aspettative avete per il match contro AJ Styles? Se avete voglia di dire la vostra vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!
Sergedge – EH4L