Ormai è passato quasi un mese dal ritorno di Cody Rhodes a WM38: da quel sabato di inizio aprile, i fan hanno iniziato a guardare attentamente qualsiasi mossa dell’American Nightmare per capire quale sarà il suo futuro. Dal canto suo, il più giovane della famiglia Rhodes, nel suo primo promo post-WrestleMania ha chiaramente affermato di essere tornato in WWE unicamente per vincere il titolo massimo, cosa che purtroppo non è riuscita a suo padre Dusty.
Una chiacchierata con Corey Graves
Apparso nell’ultimo episodio di After the Bell, condotto da Corey Graves, Cody Rhodes ha parlato di vari argomenti: l’importanza che ha avuto nel creare l’AEW, il suo ritorno alla vita sul “bus” e soprattutto di quanto per lui sia importante un approccio “classico” al wrestling. Già in passato, quando è stato campione Intercontinentale, Rhodes aveva reintrodotto un design ‘classico’ della cintura molto amato dai fan: ora, riferendosi al titolo WWE, Rhodes ha dichiarato di voler riportare in auge un design letteralmente venerato da ogni fan del wrestling, la Winged Eagle Belt.
L’American Nightmare, a proposito di un ipotetico restyling, ha dichiarato:
“L’ho fatto una volta con il titolo Intercontinentale, ci è voluto un sacco di lavoro ma alla fine è stata la scelta giusta. Credo che esista un design particolare del WWE Championship a cui la gente è molto affezionata. Ipoteticamente direi che sarebbe il sogno di chiunque, il coronamento finale nel business. Diventare il migliore di tutti in quel particolare momento conquistare la cima della montagna e poi magari dargli una nuova mano di vernice con ‘ l’aquila alata’ (riferendosi proprio al design del Winged Eagle Championship). Sarebbe davvero qualcosa di speciale, questo è tutto quello che posso dire.”