Un caloroso saluto ai lettori di ZW, anche oggi siamo super carichi per un nuovo episodio di Dynamite. Ci troviamo in quel di Cincinnati e la card odierna è davvero ricca, tra i tanti match titolati spicca quello con in palio l’AEW World Championship tra l’eroe di casa e campione in carica Jon Moxley ed ‘Hangman’ Page.
AEW Trios World Championship: Death Triangle (c) vs. Best Friends (3,8 / 5)
Incontro dal ritmo altissimo e ricco di capovolgimenti di fronte. La contesa è stata molto equilibrata e PAC per cambiare l’inerzia dell’incontro ha tentato di ricorrere nuovamente all’uso del martello salvo essere interrotto dal suo compagno Rey Fenix. Nonostante le divergenze, il Death Triangle è riuscito a mantenere i titoli Trios in seguito alla Fenix Driver eseguita ai danni di Trent Beretta.
Vincitori ed ancora campioni: Death Triangle
La regia ci vostra un video package dedicato al match tra Moxley e Page.
BACKSTAGE: Britt Baker e Jamie Hayter dichiarano che avrebbero meritato di essere al posto di Shida nel match con in palio il titolo femminile ad interim. La D.M.D. e la sua spalla promettono che diventeranno campionesse entro la fine del 2022.
AEW Interim Women’s World Championship: Toni Storm (c) vs. Hikaru Shida (3,3 / 5)
Incontro davvero piacevole quello tra le due amiche. Hikaru Shida si è battuta in modo valoroso riuscendo a mettere in seria difficoltà la campionessa Toni Storm. L’atleta australiana è riuscita comunque a mantenere il titolo grazie alla combo Tornado DDT – Storm Zero.
Vincitrice ed ancora campionessa: Toni Storm
Nel post match Toni Storm è stata attaccata a sorpresa da Rebel, Jamie Hayter e Britt Baker. Il pestaggio è stato interrotto dall’intervento tempestivo di Saraya e della rientrante Riho.
La regia mostra una vignetta che ci riporta a quanto accaduto al termine del main event di Rampage. I WarJoe mandano un avvertimento nei confronti del Kingdom, Bennett e Taven hanno scelto di mettersi contro le persone sbagliate. Wardlow e Samoa Joe dichiarano di voler sfidare il Kingodom sia in match di coppia che singolarmente.
BACKSTAGE: Renee Paquette domanda agli FTR quando hanno intenzione di chiedere il match che gli spetta con in palio i titoli di coppia della AEW. Harwood risponde che lui e Wheeler sono al momento sotto bersaglio considerando il guanto di sfida lanciato dal Kingdom ed il loro futuro match con in palio i titoli della AAA contro Dralistico e Dragon Lee. Nonostante ciò, gli FTR sono pronti ad aggiungere alla loro collezione i titoli di coppia della AEW in modo da dimostrare di essere il miglior tag team nella storia. Dax e Cash vengono interrotti dagli Swerve in Our Glory, Strickland dichiara che gli FTR non meritano di essere i #1 contenders visto che negli ultimi mesi si sono fatti vedere poco e nel frattempo lui e Keith Lee hanno lavorato duro. Il Limitless placa l’ira del suo tag team partner ed approccia in modo rispettoso e pacato nei confronti degli FTR i quali accettano di mettere in palio la #1 contendership proprio contro gli Swerve in Our Glory nel prossimo episodio di Dynamite.
BACKSTAGE: Alex Marvez intervista Darby Allin, Jay Lethal e Sonjay Dutt. Lethal vuole il rematch contro Allin, lo Strange Enigma accetta e risponde che il suo avversario chiederà un altro rematch anche in seguito alla sua prossima sconfitta. Sonjay Dutt interviene ed aggiunge che stavolta l’esito sarà diverso dato che Lethal conosce i punti deboli dello Strange Enigma, Allin va su tutte le furie e cerca il confronto fisico con Lethal e Dutt ma ha la peggio. L’ex TNT Champion viene intrappolato al tappeto con l’ausilio di un cancello automatico, Lethal ha infierito infliggendogli una Figure-4. Darby Allin è stato prontamente salvato dall’intervento dei producer e della security.
PROMO: Tony Schiavone è pronto ad intervistare William Regal, l’icona britannica viene interrotta dall’ingresso di MJF. Il Devil Himself non è qui per uno scontro fisico ma per raccontare una storia del suo passato. MJF parla di quando aveva 19 anni, all’epoca il Salt of The Eearth era stato sottoposto ai tryout della WWE. MJF era risultato come il migliore delle selezioni ed in particolare riuscì a colpire William Regal, l’ex GM di NXT gli garantì addirittura un contratto con la WWE. MJF era al settimo cielo dato che stava coronando il suo sogno di diventare una Superstar, un sogno che dopo poco è stato infranto da Regal stesso. Quest’ultimo, dopo aver realizzato che MJF aveva 19 anni, ha deciso di rimandare il tutto dato che il wrestler di Long Island era troppo giovane. Regal ha comunque voluto che MJF rimanesse in contatto con lui, l’ex GM di NXT ha chiesto al Salt of The Earth di mandargli ogni mese un suo match ed un promo in modo da valutare i suoi progressi. Al terzo mese, Regal ha mandato un email ad MJF in cui gli ha fatto sapere che i tempi erano cambiati e per questo non ha potuto più garantirgli un contratto in WWE. MJF ha dichiarato che quella email lo ha distrutto emotivamente portandolo a valutare di abbandonare per sempre il mondo del Wrestling e addirittura ha pensato anche al suicidio. Il Salt of The Earth tuttavia non si è fermato ed ha fatto di quella mail una motivazione per diventare il migliore, ed è riuscito appieno in questo intento mentre Regal veniva licenziato dalla WWE per poi raggiungere la sua federazione. Il manager del BCC ha preso il microfono, Regal ha dichiarato che MJF ai tempi gli ricordò se stesso da giovane. L’icona britannica lasciò casa a 16 anni per entrare nel mondo del Wrestling ed ha patito le pene dell’inferno all’interno di questo business, un trauma che un ragazzino non dovrebbe mai vivere. Per questo motivo Regal, consapevole del fatto che MJF avrebbe comunque spaccato, ha deciso di ‘rimandare’ il giovane MJF ed anzi quella mail l’ha mandata proprio nell’intento di motivare il giovane talento. Regal ha chiuso il promo dicendo che MJF lo ha deluso dato che ha sempre preso scorciatoie per vincere in AEW, considerando anche gli aiuti esterni di altre persone. Per questo, secondo il manager del BCC, il Salt of The Earth non ha ancora dimostrato niente. William Regal ha sfidato MJF a prendere una scorciatoia anche adesso colpendolo con il Dynamite Diamond Ring. MJF sembrava sul punto di colpire Regal ma successivamente ha deciso di evitare lasciando il ring, il mind game di Regal ha funzionato.
Manca poco al match titolato tra Chris Jericho e Dalton Castle, la regia ci ha preparato all’incontro con un video package.
BACKSTAGE: Renee Paquette si trova con gli Acclaimed e Billy Gunn. Caster e Bowens annunciano che hanno intenzione di riprendersi il trademark ‘Scissor Me’ e per questo nel prossimo episodio di Rampage metteranno in palio i titoli di coppia contro Josh Woods e Tony Nese. In caso di vittoria degli Acclaimed, Mark Sterling dovrà restituire la proprietà del marchio ‘Scissor Me’ a Caster e Bowens.
EARLIER TODAY: Renee Paquette intervista Wheeler Yuta e Bryan Danielson, l’American Dragon parla della scelta di Daniel Garcia di tornare tra le file della JAS. Danielson vedeva in Garcia un futuro talento, con la giusta guida l’attuale ROH Pure Champion poteva diventare il Wrestler migliore al mondo ed è per questo ci teneva a metterlo sotto la sua ala protettiva. Wheeler Yuta si mostra totalmente contrariato dalle parole del suo compagno di stable ed aggiunge che tutti i membri del BCC sapevano che Garcia avrebbe tradito Danielson e per questo l’American Dragon è stato ingenuo. Wheeler Yuta si chiede se Bryan Danielson abbia a cuore il BCC, dopo queste parole l’ex ROH Pure Champion decide di andare via lasciando di stucco l’American Dragon.
ROH World Championship Match: Chris Jericho (c) vs. Dalton Castle (3,3 / 5)
Il match in questione ha regalato sia un buon lottato che divertenti siparietti, come ad esempio il simpatico accanimento dei Boys nei confronti di Jake Hager. La piacevole contesa si è conclusa in seguito ad una delle Judas Effect più brutali mai realizzate da Jericho, niente da fare per Castle il quale aveva aveva messo in piedi un’ottima prestazione.
Vincitore ed ancora campione: Chris Jericho
Nel post match Jericho ha festeggiato con la JAS, The Ocho ha aggiunto che ha intenzione di portare avanti il suo intento di dissacrare la storia della ROH e per questo ha messo nel mirino il telecronista Ian Riccaboni. Chris Jericho viene prontamente fermato dal producer Jerry Lynn, quest’ultimo è stato a sua volta un ex ROH World Champion e per questo motivo è diventato una vittima del leader della JAS. Jericho ha colpito Lynn con una violentissima Tombstone Piledriver eseguita sul titolo mondiale della ROH.
La regia si mostra una vignetta dedicata a Luchasaurus, Christian Cage annuncia lui ed il suo assistito si sono finalmente liberati di Jungle Boy e per questo è arrivato il momento di passare a cose più importanti. Luchasaurus vuole una title shot, tutti i campioni nel roster della AEW sono stati avvisati.
BACKSTAGE: Le Baddies non sono riuscite a recuperare il titolo TBS dato che Nyla Rose non era presente a Dynamite, per questo motivo Jade Cargill va su tutte le furie. Considerando che la Native Beast sarà presente nel prossimo episodio di Rampage, Jade Cargill ha intenzione di risolvere la situazione. La TBS Champion ha dichiarato che se non le verrà restituito il titolo saboterà il prossimo episodio di Rampage.
AEW World Championship Match: Jon Moxley vs. Adam Page (3 / 5)
L’incontro parte benissimo con lo sfidante che confronta subito Moxley mentre si trovava tra il pubblico per la sua entrata. Adam Page riesce a stendere il campione in carica con uno splendido Moonsault eseguito dagli spalti, lo scontro tra i due prosegue in ring e per questo il match può iniziare ufficialmente. I due contendenti si sono affrontati senza esclusione di colpi, da segnalare una brutale Dead Eye sull’apron eseguita ai danni di Moxley da parte dell’Hangman. L’incontro purtroppo sì è chiuso anticipatamente a causa di un grave infortunio subito da Adam Page, il Cowboy è stato steso da un violentissimo King Kong Lariat di Moxley che lo ha fatto cadere di faccia. L’arbitro e lo staff medico si sono immediatamente accorti della situazione, il direttore di gara ha scelto saggiamente di annunciare la fine dell’incontro.
Vincitore ed ancora campione: Jon Moxley
Tra la paura per l’infortunio di Page e la confusione per il finale anticipato, la parola passa è passata a Moxley. Il campione in carica sfida MJF a confrontarlo in ring, il Salt of The Earth aveva assistito la contesa dallo Skybox dell’arena salvo poi lasciare il suo posto a sedere facendo presagire un eventuale incasso della chip. MJF si presenta sul ring in compagnia di un arbitro e sembra pronto per il match titolato, tuttavia il Devil Himself ricorda le parole di Regal nei suoi confronti e decide di non prendere scorciatoie. MJF prende il microfono ed aggiunge che vuole battere Moxley senza alcun vantaggio in modo da dimostrare di essere in migliore, il Salt Of The Earth vuole guadagnarsi il titolo in modo pulito. MJF fissa dunque il suo incasso a Full Gear, il main event del prossimo pay per view sarà lo scontro tra Moxley ed il Devil Himself. Con queste immagini si è chiuso l’episodio di Dynamite di questa settimana.