L’industria del wrestling vede molti prospetti di alto livello trasformarsi occasionalmente in attrazioni da evento principale. Inoltre, ogni giovane superstar ha spesso la percezione di poter raggiungere il livello di successo stabilito da una star leggendaria. Questo è ciò che il manager veterano Paul Heyman aveva previsto per un giovane di nome John Cena nei primi anni 2000, ritenendolo il prossimo “Sting”.
Sting è stato la più grande star dell’ex concorrente della WWE, la World Championship Wrestling (WCW), negli anni Novanta. Oggi, all’età di 60 anni, continua a esibirsi sul ring in alcune occasioni con la AEW e ha lavorato anche per altre importanti promozioni del settore come IMPACT Wrestling e WWE.
The Icon si esibisce con la sua gimmick del Corvo da molto tempo. Tuttavia, prima di essere un giustiziere dipinto di bianco e nero, Sting era solito indossare colori vivaci con la sua alta energia, la sua personalità carismatica e il suo fisico imponente, tutto ciò che Paul Heyman ha affermato di aver visto in un John Cena emergente, come riportato da Dave Meltzer del Wrestling Observer Newsletter.
“Paul Heyman lo strappò alla OVW quando aveva il controllo di SmackDown, perché vedeva in lui l’etichetta di futura superstar e di “prossimo Sting” che alcuni, compresi noi, gli avevano affibbiato. Probabilmente era un po’ presto, mentre Heyman lo fece debuttare con Kurt Angle in un ormai famoso segmento di debutto”.
La percezione di Paul Heyman che John Cena fosse una star da main event proprio come Sting si è rivelata una realtà. Il leader della Cenation e The Icon hanno addirittura fatto parte di una puntata di Monday Night RAW nel 2015, dove il duo ha partecipato ad un tag team match contro Seth Rollins e Big Show.
