Dopo il ritorno dalla sospensione, Kenny Omega è stato inarrestabile. Lui e gli Young Bucks sono tornati a Full Gear per sfidare i Death Triangle per gli AEW Trios Championship in alcuni dei migliori incontri trio di sempre. In quel periodo, Omega ha anche lanciato una sfida a Will Ospreay per l’IWGP United States Championship.
Omega si è imposto in un brutale ladder match con i Buck contro il Death Triangle e ha sconfitto Will Ospreay a NJPW Wrestle Kingdom 17 in quello che è considerato il secondo incontro più seguito di tutti i tempi in NJPW e ne è uscito con due nuovi titoli in suo possesso.
Dal ladder match che ha avuto luogo a Dynamite un paio di settimane fa, Kenny Omega è stato assente dagli show AEW. Da allora non ha più lottato e di recente ha spiegato il motivo della sua assenza a Comicbook.com, affermando che il fatto di aver disputato due match quasi uno dietro l’altro gli è servito da campanello d’allarme.
“Direi che prima della serie Best of Seven e del Tokyo Dome mi sentivo abbastanza bene, dopo aver completato la Best of Seven Series, che è culminata in un Ladder Match, ed essere uscito a malapena dal match che ho fatto con Will Ospreay a Wrestle Kingdom, è stato una specie di schiaffo in faccia dalla realtà che mi ha detto: ‘Ehi, non pensare di essere di nuovo al 100%'”.
Ha continuato dicendo che sente ancora gli effetti dell’incontro e che gli ci vorrà ancora un po’ per riprendersi.
“(il mio fisico)mi ha lasciato pensare a questo per un paio di settimane (ride). ‘Questo è il tuo nuovo 100%, quindi abituati, ragazzo’. Quello è stato il momento in cui sono tornato alla realtà. Come dire: “Ok, ce l’ho fatta. Sono sopravvissuto. Sono davvero orgoglioso di questo lavoro, ma ci vorrà un po’ di tempo per riprendermi. Non è stata una cosa del tipo “dammi 24 ore”. È passata più di una settimana e lo sento ancora”.
Non deve sorprendere che quei due incontri abbiano avuto un impatto importante sul suo fisico. È stato coraggioso da parte di Omega partecipare a un ladder match dopo aver disputato un incontro brutale contro Ospreay solo pochi giorni prima.
Noi fan non possiamo far altro che ringraziare Omega per aver sacrificato il suo fisico per regalarci due dei match più belli degli ultimi anni.