A seguito della sconfitta di Kevin Owens da Roman Reings nella Royal Rumble della scorsa settimana, ciò che è successivamente accaduto alla Bloodline è alla bocca di tutti i fan della WWE al momento. Anche il commentatore WWE Michael Cole, il quale ha anche commentato l’accaduto nel Premium Live Event, era spiazzato da quanto fosse avvincente tutto l’arco narrativo della Bloodline.
Parlando al The Pat McAfee Show, Cole ha ricordato ciò che è accaduto dopo il match tra Reigns ed Owens dove, dopo che il suo ex migliore amico ha subito un violento pestaggio da parte della Bloodline, Zayn si è intromesso dando un colpo di sedia sulla schiena di Reigns, e ricevendo successivamente la stessa punizione dalla Bloodline.
“Gli ultimi 15 minuti dell’evento di domenica, Pat, non abbiamo detto una parola. Non abbiamo emesso suoni per gli ultimi 15 minuti quella notte. Quando Sami Zayn si è ribellato contro Reigns e lo ha colpito con la sedia? La reazione era enorme.“
Gli ultimi 9 mesi Zayn ha cercato di farsi accettare nella famiglia samoana, guidata da Tribal Chief, il quale ha un regno di quasi 900 giorni come campione. Dopo che Zayn è riuscito a diventare l'”Uso Onorario“, lo status di Zayn si è trovato su un terreno pericoloso, siccome è stata messa in questione la sua lealtà includendo anche Kevin Owens nell’equazione.
Per Cole, il quale ha dato la sua voce alla WWE per moltissimo tempo, non solo questa storyline è una delle cose migliori mai successe alla compagnia negli ultimi anni, ma meriterebbe anche un premio.
“Questa faida tra Roman Reigns, Kevin Owens, Sami Zayn e la Bloodline è probabilmente il miglior prodotto televisivo che abbiamo fatto in decadi. E meriterebbe un Emmy sotto moltissimi aspetti.“
Vi sono speculazioni sul fatto che Zayn vada all’evento principale di Elimination Chamber il 18 febbraio, dove si pensa vada a sfidare Roman Reigns. Reigns invece è stato confermato per sfidare il vincitore della Royal Rumble Cody Rhodes a WrestleMania 39.