Nel weekend della WWE, Tony Khan smuove leggermente le acque. Durante la conferenza stampa post-ROH Supercard of Honor, il capo di quest’ultima e della AEW, a precisa domanda sulla situazione Goldberg, ha aperto letteralmente le porte all’approdo del leggendario wrestler WCW e WWE in quel di Jacksonville. Ecco le sue parole.
“Non in ROH, ovviamente, ma in AEW perché no?”
“Goldberg in ROH non accadrà mai- esordisce Khan – penso che si potrebbe prendere in considerazione per la AEW, sarebbe interessante. Questa è una delle più grandi differenza tra AEW e ROH. La prima ha un budget maggiore, ma sto cercando di valorizzare entrambe, creando sinergie tra le parti. Allo stesso modo, è grandioso per la AEW avere il supporto delle star e dei giovani della ROH. Ma la AEW può permettersi spese decisamente maggiori. Ci sono cose che qui non si possono fare, si è legati ad una fan base decisamente più hardcore. Ci potrebbero essere alcuni wrestler davvero di rilievo da portare qui, ma non è detto che farebbe bene al prodotto o agli ascolti. La ROH ha fatto record su record nell’ultimo anno, non voglio fare qualcosa di troppo fuori da ogni contesto” (si parla dell’acquisizione di Goldbgerg ovviamente).
Nonostante l’alto budget che ci vorrebbe per portare a Jacksonville il 56enne, Goldberg è sicuramente un’ipotesi per la AEW, che potrebbe portare diversi benefici economici (ma anche tantissimi rischi).