La puntata di settimana scorsa è stata qualcosa di diverso del solito, essendo una specie di pre show di Impact X NJPW Multiverse United. La cosa non mi ha fatto impazzire perché le storyline non sono state in alcun modo portate avanti, ma ci sono stati solamente 3 match, che non sono stati male, ma comunque non sono serviti a molto. Sarà un mio gusto personale, ma se un match non è costruito con una storyline parte già con un punto in meno. Comunque meglio non fossilizzarsi troppo sulla valutazione dell’ultima puntata, perché appunto si fatica a definirla tale. Piuttosto concentriamoci sull’evento principale.
Ci sono state tante conferme, ovvero i lottatori più in forma di Impact hanno dimostrato di esserlo anche in questo PPV. Il primo caso è Yuya Uemura, ma così è stato anche per Kushida. Il giapponese sta vivendo davvero un gran periodo e le vittoria incanalate cominciano ad essere sempre di più. Questa volta ha vinto un match spettacolare contro Lio Rush. Sono proprio curioso sapere dove vogliono andare a parare con questo personaggio. Per stile e spettacolarità continuo a dire che nella X-Division starebbe davvero bene e con Trey Miguel sarebbe un match da favola a Rebellion.
Per quanto riguarda proprio il campione della X-Division, ha vinto un match a 6 contro Frankie Kazarian, Rich Swann, Rocky Romero, Kevin Knight e Clark Connors. L’incontro poteva sicuramente durare di più però mi piace l’idea che la cintura dell’X-Division venga difesa in un match a 6 dove ci sono lottatori di un certo livello. Potrebbe essere un suggerimento anche per Rebellion, però la strada verso Kushida rimane sempre la mia preferita.
Un altro in grande forma è PCO che ha vinto praticamente da solo il match a squadre, a fianco di Sami Callihan, Fred Rosser e Alex Coughlin contro Eddie Edwards, Joe Hendry, Tom Lawlor e JR Kratos. Il match è stata un accozzaglia di buoni nomi messi lì senza una grande logica. Per esempio non vedo perché uno dei più grandi face di Impact come Joe Hendry dovrebbe stare con Eddie Edwards, ormai da mesi un grande heel.
Chi mi ha deluso particolarmente invece è Moose. L’alce ormai sta inalando diverse sconfitte, decisamente troppe ultimamente. A mio parere sta vivendo uno dei momenti più difficili degli ultimi 2 anni, anche perché è davvero lontano dalla scena titolata. Magari più avanti ci ritornerà, quando vincerà Steve Maclin per esempio potrebbe tornare una grande faida tra loro due, ma è ancora troppo presto per fare questi ragionamenti. A proposito di cintura maggiore, Josh Alexander non ha partecipato all’evento principale ancora a causa dell’infortunio. Credo però avrebbe perso anche lui come Mike Bailey, almeno per dimostrare un segno di sgretolamento verso la storyline con Steve Maclin.
Infine mi vorrei concentrare sulla vittoria di Deonna Purrazzo che sconfigge Masha Slamovich, Gisele Shaw e Miyu Yamashita. La Virtuosa ha schienato proprio la Quintessential Diva, dimostrando così che si è confermata ancora una volta superiore a lei e ora la storyline con Gisele Shaw si può definitivamente considerare chiusa. Ora deve partire la storyline con Mickie James dato che si è conquistata una title shot per Rebellion. Le due si sono sfidate in una puntata di novembre, in cui la Virtuosa ha perso un po nell’anonimato. Ora questa grande storyline del passato ritorna su un gran palcoscenico, quindi mi aspetto ottime cose, anche perché sin da quando è partito l’ultimo rodeo di Mickie James ho disegnato proprio in Deonna Purrazzo la lottatrice che avrebbe messo fine alla carriera dell’Hardcore Country.