Eric Bischoff è stato una delle figure polarizzanti del wrestling negli anni ’90, nello specifico la celebre Monday Night War tra la sua WCW e la WWF di Vince McMahon. Una guerra a colpi di scena, ascesa di nuove stelle e momenti storici che andò avanti per anni, in cui la creatura di Bischoff, prima di iniziare a cedere sotto la pressione della rivale, riuscì ad ottenere gli ascolti più alti per ben 83 settimane di fila tramite WCW Nitro, programma di punta della federazione di Atlanta. Tuttavia, nel 2001 la WCW venne acquisita per la cifra “irrisoria” di 7 milioni di dollari dalla WWF, poi diventata WWE, e Bischoff finì proprio a lavorare alle dipendenze del rivale come general manager di Raw. Nel suo podcast 83 Weeks, l’ex mente WCW ha fatto una disamina proprio sul chairman della WWE, elencandone pregi e difetti, in particolare sul lato creativo.
“Brillante sì, ma non così creativo”
“Non credo che Vince sia così creativo come voleva la sua reputazione al tempo. Penso che la sua genialità, perché dopotutto geniale lo è, non sta tanto nella creatività quanto piuttosto nella visione generale, l’istinto per la brandizzazione e la promozione. Non credo di aver mai conosciuto qualcuno al suo livello in tal senso. Creativamente parlando però, non così tanto. […] Ciò non significa non abbia avuto alcune grandi idee. Gli sono venute delle cazzo di bombe, come capita a tutti. Però credo ne sia uscito più con la reputazione di genio creativo, termine che senti spesso dagli addetti ai lavori, ‘Oh sì Vince è un genio creativo’. Lui è più un genio di business e strategia di quanto fosse creativo, a parer mio”.
Sul chairman della WWE si è alzato un turbine di critiche contrastanti negli ultimi tempi, proprio sul tema toccato da Bischoff: il suo apparente rientro nei ranghi creativi della federazione, che finora era stato incarico di Triple H, in aggiunta a uno svolgimento degli show post-Wrestlemania abbastanza criticato, lo hanno messo nell’occhio del ciclone di una parte del WWE Universe che chiede a gran voce il suo congedo definitivo. Staremo a vedere se e come si svilupperà la situazione dietro le quinte della federazione di Stamford.