Nell’ambito dei Tag Team, spesso vediamo team nati per caso raggiungere il successo, persone magari fino al giorno prima avversari che improvvisamente, per convenienza o per pura casualità, diventano una coppia invincibile e affiatatissima.

Io personalmente adoro i Tag Team puri, le coppie nate fin dal principio, magari pure fratelli o sorelle o della stessa famiglia: Briscoe, Bucks, los Guerreros, solo per citarne alcune.

La storia dei Knox and Murdoch sembrava iniziata così: nati rivali, con Knox allora galoppino di Matt Cardona, al tempo del suo feud intorno alla Ten Pound Of Gold. Poi Knox aveva tentato anche l’assalto al World Title detenuto allora da Murdoch, senza successo.

Da lì è nata quasi una specie di ossessione nei confronti dell’ex campione mondiale, culminata poi nella proposta di questa strana alleanza; al’inizio Murdoch era riluttante, ma poi ha accettato, sposando lo stile rude e aggressivo di Knox.

La partecipazione alla Crockett Cup 2023 sembrava essere la classica partecipazione riempitiva: altri team sembravano favoriti per la vittoria finale, invece a sorpresa, sia Mike Knocìx che Trevor Murdoch hanno vinto per la prima volta lo storico Torneo di Coppia, riportato in auge dalla NWA di Billy Corgan.

Un torneo che ha riservato molte sorprese, a partire dall’altro team finalista, i Blunt Force Trauma.

Il Team di energumeni mascherati guidato da Stevens ha sorpreso tutti, arrivando a un passo dalla vittoria: il duo è ancora molto acerbo nel lottato, ma sicuramente, hanno conquistato, con questa performance, una chance di sfidare i campioni in carica, La Rebelion.

Bestia 666 e Mecha Wolf hanno partecipato al Torneo, ma la loro avventura si è conclusa ai quarti, eliminati proprio dia Blunt Force Trauma; sicuramente i due mascherati avranno una chance titolata adesso, dubito che riusciranno nell’impresa di battere gli NWA World Tag Team Champion, ma fossi nei messicani, mi guarderei le spalle, perché i Knox and Murdoch hanno i numeri per potergli togliere le cinture.

Foto © NWA

Enrico Bertelli “Taigermen”