Durante la Media Scrum post-Forbidden Door, è stato chiesto a Tony Khan dell’assenza di CM Punk dalla conferenza stampa, in maniera molto maliziosa visto che la sua ultima apparizione in tale sede ha creato il grande caso con l’Elite, in quel di All Out 2022. Il boss AEW ha minimizzato quest’assenza, affermando che il Best in the World ha preso parte a “diversi eventi con i media dal suo ritorno“, ma sembra chiaro che la sua assenza abbia a che fare con la situazione attuale, in fase di ricostruzione, con buona parte del roster. Omega, Young Bucks e Adam Page su tutti.
“E’ un grande al microfono, con i media. Ne ha fatte molte di dichiarazioni da quando è tornato”
“E’ un grande con queste cose, ha avuto diversi appuntamenti con i media – ha esordito Khan – sarei stato molto contento di fare questa conferenza con lui. E’ stato bravissimo con delle ottime interviste per pubblicizzare gli show. No, non c’entra – in risposta alla domanda originale era se la sua assenza fosse legata alla famosa conferenza post-All Out – ha combattuto un gran match stasera, sono state due settimane intense dal suo ritorno. Credo che possa avere un’influenza positiva nei confronti di tutta la compagnia. E’ una grande parte di quello che accade in AEW attualmente”.
In una nota a margine, il Wrestling Observer ha riportato come la situazione nel backstage sia tutt’altro che irrecuperabile e che in futuro ci sarebbe eccome la possibilità di vedere l’Elite e CM Punk, i due grandi litiganti, lavorare insieme. Il tutto va in contrasto con un altro report, che avrebbe dichiarato come le due parti in causa fossero in due zone ben distinte del backstage ieri notte, ma solo il tempo ci dirà la verità in tal senso.