AEW: un ex WCW critica Collision e affossa CM Punk, “Con lui gli ascolti non sono cambiati”

Da poco più di un mese si è assistito al debutto televisivo di Collision, nuovo programma targato AEW che va ad aggiungersi a Dynamite e Rampage. L’episodio inaugurale del 17 giugno è stato segnato dal ritorno in pompa magna di CM Punk, che mancava dagli schermi da ben 9 mesi, dalla famigerata conferenza post All Out dello scorso settembre conosciuta oggi come “Media Scrum”: in quell’occasione, il Best in the World uscì fuori dal personaggio e sparò a zero contro diversi suoi colleghi in AEW. Tuttavia, nonostante una partenza incoraggiante con l’episodio di debutto che è stato visto da circa 816.000 spettatori, i rating sono subito scesi a partire dalla seconda settimana, dove gli spettatori sono calati a circa 595.000. Un trend negativo che sta continuando nonostante lo show giri tutto attorno alla figura di Punk. Una cosa che ha attirato le critiche di fan e addetti ai lavori, tra cui l’ex WCW e TNA Disco Inferno, che ha criticato Punk e la compagnia in un recente episodio del podcast K100 w/Konnan & Disco. Di seguito le sue parole sulla questione.

“Collision è identico a Rampage, non gliene frega niente a nessuno”

“Se Punk non fosse tornato e non avesse fatto l’angle con l’Elite, penso sarebbe stato un buco nell’acqua. Collision fa gli stessi numeri di Rampage, non gliene frega a nessuno. Lo show è identico a Rampage. E’ dimenticabile, non succede nulla. Miri a un target specifico con Punk vs Joe che è per i fan della Ring of Honor di 20 anni fa. A chi interessa oggi?”

L’ex WCW ha poi rincarato la dose affermando che usare Punk per raggiungere la parte più hardcore della fanbase dell’AEW è un errore ed è una cosa priva di interesse. Inoltre, ha aggiunto che il nativo di Chicago si sta rivelando incapace di spostare gli ascolti sin dal suo ritorno di oltre un mese fa, come evidenziato dai numeri del neonato show. Ha poi concluso criticando la messa in onda troppo ravvicinata di Collision e Rampage, con il primo che andrà a “danneggiare” gli ascolti del secondo poiché costringe i fan a scegliere quale dei due vedere.