Si è appena conclusa una settimana certamente interessante nel mondo del wrestling, con le due major AEW e WWE che sono tornate a scontrarsi con i loro show nello stesso giorno e fascia oraria. Pur trattandosi di un incrocio di una sola settimana, tanto si è discusso e tanto si è tornato a parlare di “guerra AEW/WWE”, per via della grande puntata di NXT allestita dalla WWE con diverse leggende e nomi di punta per vincere il confronto sugli ascolti con Dynamite. Così è stato per la WWE, ma a far discutere martedì e nei giorni successivi sono stati gli innumerevoli “cinguettii” di Tony Khan su “X”.
Una guerra unilaterale
Attacchi diretti e meno diretti da parte di Tony Khan sui social sono stati rivolti alla dirigenza della WWE, ma il parere su di lui dalle parti di Stamford non è cambiato in questi ultimi giorni. Stando a quanto riportato da ringsidenews in WWE sono convinti che Tony Khan sia in guerra con loro da lungo tempo, ma questa visione “belligerante” non è ricambiata, come riportato diversi giorni fa in WWE sono concentrati sui propri progetti e pensano che così dovrebbe fare anche il CEO della AEW senza sprecare tempo e energie pensando ai rivali. Ringsidenews ha riportato anche un virgolettato della fonte contattata: “Percepiamo che Tony Khan sia in guerra con la WWE da tanto tempo, invece di pensare a costruire le proprie star e il proprio marchio. Viene visto come un ragazzino ricco e viziato che vuole solo cercare attenzioni con i suoi capricci.”
