Nikki Bella, così come la sorella gemella Brie, non sono più legate alla WWE, con il loro contratto che è giunto a scadenza e non più rinnovato. Le due sono impegnate in vari progetti al di fuori del wrestling e stanno utilizzando il loro vero cognome, ossia Garcia. Ora, seppur non ci siano grandi certezze, sembra che qualche problemino tra le parti ci sia e che i rapporti non siano idilliaci. Durante un recente episodio di Raw, non è passato inosservato il fatto che Michael Cole, nel promuovere il game show Barmageddon, non abbia menzionato il nome di Nikki Bella pur essendo lei a presentarlo.
“Una cosa triste”
Durante una recente intervista con NBC Chicago, Nikki Bella, che da poco ha compiuto 40 anni, ha parlato di quanto accaduto in un recente episodio di Raw e del fatto che il suo nome non sia stato menzionato durante la promozione del game show che lei presenterà: “È triste. Potrei dire molte cose a riguardo. Credo che più di tutto mi sia sentita delusa. Ho lavorato per 16 anni in WWE e contribuito a tracciare la strada. Per me la WWE è sempre stata una famiglia. Poi ho deciso di seguire una strada diversa, sono ad un punto della mia vita in cui voglio fare ciò che mi piace senza sentire dei ‘no’. Mi sento delusa perché queste cose non succedono con gli uomini. Quando una donna è schietta (ed è già successo in passato) per un qualche motivo viene bannata. Non hanno voluto dire il mio nome? È triste. Ma almeno Barmageddon ha avuto pubblicità”. Queste le parole della ex WWE. Non è ben chiaro se, per un qualche motivo, i rapporti tra le parti non siano al momento ottimali. Forse qualche problema legato all’utilizzo del nome “Bella”. La stessa Nikki, qualche mese fa, aveva reso noto di aver ricevuto una lettera dai legali WWE dove le si vietava l’utilizzo del nome.