Che Warner Bros Discovery sia interessata ai diritti televisivi di Raw a partire da ottobre 2024 non è più una notizia. Lo è il mancato accordo tra network e WWE, nonostante la trattativa con Nick Khan culminata lo scorso ottobre. WBD trasmetterà la AEW almeno per un altro anno ma la minaccia della nuova federazione sotto Endeavor è reale. Il tutto ha rimesso in corsa colossi come Amazon Prime, Nextflix e Disney+, scatenando una vera e propria asta.
La scelta della WWE, dunque, influenzerà anche le mosse della AEW e non dovrebbe mancare molto ad una fumata bianca, visto che NXT e Smackdown hanno da qualche tempo risolto la questione e che rimane solamente Raw “da sistemare“. La promotion di Stamford, secondo le previsioni, si “accontenterà” di 387 milioni di dollari l’anno, rispetto alla richiesta iniziale di 400. Un aumento considerevole dei ricavi, che anche la AEW sperimenterà già quest’anno.
Per il contratto televisivo ci sarà tempo, intanto volano i ricavi: +250% rispetto a due anni fa
Nonostante la minaccia di una concorrenza di network della WWE, la AEW vola nei ricavi di quest’anno, ormai in chiusura. La previsione di quest’ultimi si attesta addirittura a 174 milioni di dollari, con un impressionante +250% rispetto a due anni fa. Un numero considerevole, spinto da un impressionante upgrade dopo All In, evento che ha generato introiti impressionanti. Proprio oggi si è inoltre aperta la vendita dei biglietti per la seconda edizione del PPV londinese, che si svolgerà nuovamente a Wembley il prossimo 25 agosto.