Dal suo clamoroso ritorno in WWE in quel di Survivor Series, CM Punk non era stato ancora assegnato ad alcun roster, figurando come free agent. Tutti pensavano che la sua collocazione fosse Raw, ma in quest’ultima settimana il Best in the World ha ascoltato le offerte di tutti i brand, persino NXT nel simpatico siparietto di Deadline con Shawn Michaels, sulla falsariga di quanto fatto da Randy Orton che ha poi optato per firmare con SmackDown. Era molto attesa quindi la sua decisione questa notte ed è arrivata senza sorprese.
Il “bentornato” di Rollins
CM Punk ha fatto un “excursus” sulla sua carriera, dall’esordio proprio a Cleveland [città dello show di stanotte], prima di essere spedito in OVW. Non è stato facile per lui, ma poi a Cleveland anni dopo ci è tornato da campione del mondo, prima che Randy Orton lo mandasse ko costringendolo a rinunciare al titolo e sempre a Cleveland si consumò il suo addio alla WWE. Insomma gioie e dolori in quel di Cleveland e Punk ha anche parlato del suo addio alla WWE, Indi [Hartwell] nel backstage gli ha detto quanto ci sia rimasta male da ragazzina per il suo addio e Punk ha chiesto scusa a lei e a tutti i fan che in qualche modo negli anni non hanno gradito la sua partenza. Punk ha quindi parlato delle offerte ricevute dai tre brand, ma probabilmente la sua decisione l’aveva già presa guardando il calendario WWE vedendo quel Raw a Cleveland, una buona occasione per seppellire il passato e scrivere una nuova storia.
Il primo a dare il “bentornato” nello show rosso a Punk è stato il campione del mondo Seth Rollins, la cui antipatia, quasi odio nei confronti del nativo di Chicago è nota ad ogni latitudine. Un gran momento, i due faccia a faccia sul ring e il pubblico impazzito con cori per entrambe le Superstar. Poi Rollins ha preso la parola e gli ha dato il benvenuto a Monday Night Rollins, chiedendogli di non chiamare lo show “casa”. Non può chiamare casa un posto che ha abbandonato 10 anni fa e in questo lasso di tempo ha cercato di distruggere. È la casa di Rollins e dei suoi fratelli e sorelle nel backstage e farà di tutto per difenderla da persone come Punk.
“Ti odio!”
Rollins non ha perso tempo per dire a Punk che lo odia con ogni parte di sé, ma è contento che sia a Raw. Questa è l’ultima possibilità per il Best in the World, distruggerà tutto ancora una volta e Rollins sarà felice di spedirlo di nuovo via o per miracolo sarà fortunato ad avere un match contro di lui con il titolo in palio così il campione potrà mostrargli chi è davvero il migliore al mondo. Il Second City Saint ha incassato le provocazioni senza battere ciglio, ha risposto solamente che è stata la prima ed ultima volta che Rollins ha potuto parlare senza che lui reagisse. In ogni caso è sempre stato abituato a fare le cose per bene e senza scorciatoie e così andrà contro Rollins solo dopo che avrà vinto la Royal Rumble e con queste parole ha ufficializzato ad Adam Pearce la sua partecipazione alla rissa reale.