Nic Nemeth (aka Dolph Ziggler) è da poco un free agent e non ha di certo perso tempo. La sua recente apparizione a WrestleKingdom 18 ha senza dubbio fatto scalpore ed ora molti fan si chiedono cosa lo attenderà nel prossimo futuro. In una recente intervista rilasciata a Fighftul, Nic ha parlato del suo recente licenziamento dalla WWE e del fatto che fosse già preparato ad un possibile cambiamento.

Una svolta già attesa

Ero preparato. Negli ultimi sei, otto, dieci mesi ho pensato: ‘A un certo punto, dovrò fare un cambiamento’. Quando ti prepari a partire e vedi che non hai la possibilità di partecipare a un incontro in PPV e di rubare la scena. Non hai la possibilità di fare un match di sei minuti per rubare la scena. Hai un incontro di tre minuti, non hai un’entrata e tutti sanno chi sta vincendo. Posso trovare un modo per farlo funzionare? Una volta che questo ha iniziato ad accadere, anche un paio di anni fa quando io e Roode eravamo in tag team, pensavo: ‘A un certo punto, dovrò essere pronto a partire. Avrò ancora la forza e la resistenza necessarie?’. Mi sono preparato così a lungo e ho preparato tutto per andarmene, che non ho pensato: ‘Cosa faccio adesso? Sono libero’. Per metà della durata del mio ultimo contratto ho pensato: ‘Mi pagano troppo per stare a casa, quindi dovrò andarmene’. Ho sempre voluto essere pronto, nel caso in cui mi avessero detto: ‘So che hai fatto incontri di 90 secondi, riesci fare 30 minuti con The Undertaker?’. Puoi giurarci. Ero comunque pronto a partire, volevo solo avere tutte le opzioni disponibili. Non è stata una cosa improvvisa. Negli ultimi mesi avevo mandato delle e-mail al capo dicendo: ‘Devo andare da un’altra parte, puoi lasciarmelo fare?’. Alla fine, senza un vero e proprio tira e molla, è successo. Non è stato strano, perché sono stati sei, otto, dieci mesi in cui ho pensato: ‘Ecco che arriva’. Poi ho avuto 90 giorni liberi, il che mi ha spezzato il cuore, ma ho solo fatto allenamenti extra”.