Quella di stanotte era la serata della carriera, almeno fino a questo momento, per Trick Williams, chiamato a combattere due match nella stessa sera nel corso del PLE NXT: Vengeance Day. Un primo match in coppia con Carmelo Hayes per la finale del Dusty Rhodes Tag Team Classic contro Baron Corbin e Bron Breakker, poi nel main event il match per il titolo di NXT contro Ilja Dragunov. La serata perfetta nei sogni di Williams si è trasformata nel peggiore degli incubi.
Inizio in salita
La finale del Dusty Rhodes Classic ha aperto l’evento in modo da concedere più riposo possibile a Williams tra i suoi due match. È stato un incontro durissimo e spettacolare che ha visto trionfare Corbin e Breakker in un finale molto confuso in cui Hayes ha incassato una spear al posto di Trick, il quale inspiegabilmente non è poi riuscito a fermare il pin essendo finito fuori ring. Una sconfitta che sembrava comunque non aver scalfito il rapporto tra i due amici di lunga data e Hayes si è poi presentato regolarmente a bordo ring per il match dell’amico.
Finto fino all’ultimo
La presenza di Melo a bordo ring anzichè essere d’aiuto ha costituito un problema in un match già difficile nelle premesse. Lo Czar Dragunov è partito subito forte, mettendo in mostra il suo stile aggressivo e senza esclusione di colpi. Quando l’azione si è spostata fuori dal ring Hayes non ha potuto fare a meno di venire a contatto con Dragunov, ma nel tentativo di colpirlo (avrebbe comportato la squalifica dell’amico) è finito per scontrarsi con la gamba sinistra di Williams, causandogli un piccolo infortunio al ginocchio. Un problema fisico che ha impedito a Trick di andare a segno con la sua ginocchiata rischiando poi di perdere dopo due H Bomb. Non contento Hayes successivamente si è fatto vedere sull’apron ed è stato complice involontario di un sandwich ai danni dell’arbitro, circostanza che ha impedito a Williams di aggiudicarsi il match poichè dopo il suo Trick Knee non c’è stato nessuno in grado di contare lo schienamento, a parte il pubblico arrivato fino a 12.
Il duro colpo ha fatto perdere sangue dal naso al Mad Dragon, che non ha però perso la sua solita carica e cattiveria e alla fine è riuscito ad anticipare un altro Trick Knee con la sua Torpedo Moscow valida per la vittoria. Nel post match Melo è salito sul ring per provare a consolare l’amico dicendogli che sarebbe stato ancora al suo fianco, ma questa è stata l’ultima delle tante finzioni che vanno avanti da mesi e così appena Williams gli ha dato le spalle Hayes ha visto un bersaglio da non mancare e lo ha attaccato al ginocchio precendetemente infortunato. La rabbia di Melo è durata per un paio di minuti in cui ha infierito ulteriormente sull’arto dell’ex amico colpendo ripetutamente la gamba con una sedia. Lo show si è quindi concluso con i medici giunti per soccorrere Williams, il quale ha vissuto una serata da incubo, due grosse occasioni perse, ma anche un’amicizia definitivamente rotta e il rischio che l’infortunio al ginocchio lo possa tenere a lungo lontano dal ring.