L’intervista di CM Punk ai microfoni del MMA Hour condotto dal noto giornalista del settore Ariel Helwani hanno fatto discutere, il Second City Saint ha evidenziato quelli che sono i problemi interni della AEW, su tutti la mancanza di una figura autoritaria che sappia gestire nel migliore dei modi lo spogliatoio. L’operato di Tony Khan è stato infatti aspramente criticato da CM Punk, il quale ha posto l’accento sull’inadeguatezza da parte del primo nel ricoprire un ruolo così delicato. A tal proposito, la mancanza d’autorevolezza del presidente della AEW è emersa soprattutto nello sfortunato episodio di All In tra Jack Perry ed il Best in The World.
Adam Copeland ‘ripulisce’ il volto della AEW
A prendere le difese di Tony Khan e della AEW è stato Adam Copeland, il fu Edge ha aperto l’ultimo episodio di Dynamite con un promo molto sentito in cui ha affermato che bisogna tralasciare le cose brutte che sono state dette nei confronti della federazione di Jacksonville, ovvero le dichiarazioni di CM Punk, per concentrarsi su quelle positive. Copeland ha ricordato che la AEW ha rivoluzionato il mondo del Wrestling, rendendolo migliore, creando nuove opportunità e dando spazio a nuovi talenti. Copeland ha aggiunto che i principali fautori di questo movimento, ovvero l’Elite (compreso ovviamente Cody Rhodes) e Tony Khan andrebbero supportarti per aver creato una tale realtà. Dunque Copeland ha attuato un iniziativa volta a ripulire il volto della AEW dopo il pesante danno di immagine provocato dalle parole di CM Punk.
La puntata di All About Elite
Il topic in questione è stato uno dei punti più discussi durante l’ultimo episodio di All About Elite, il talk show interamente a tema AEW che va in onda ogni giovedì su Open Wrestling TV (Twitch) alle 18.30 o 21.00. A seguire le immagini della puntata di ieri: