La Road To WrestleMania di quest’anno rimarrà scolpita nella storia per i suoi colpi di scena e la presenza elettrizzante di The Rock che, grazie al suo carisma e ai suoi promo, ha generato un grandissimo interesse per la due giorni di Philadelphia di inizio aprile. Ai fan non è di certo passato inosservato il linguaggio utilizzato dal Great One, abbastanza scurrile e violento (complice anche il suo statu di heel), che ha mandato in visibilio i fan poiché lontano dal prodotto family friendly degli ultimi decenni. Lo stesso si potrebbe dire del discorso di Paul Heyman nella notte della Hall of Fame, quando il Wise Man non le ha mandate a dire ai detrattori della sua amata ECW e dei brutali attacchi perpetrati da Solo Sikoa e Tama Tonga ai danni di Jimmy Uso e Kevin Owens (vistosamente sanguinante nell’ultimo episodio di SmackDown)
Secondo l’ultimo Wrestling Observer Newsletter, quanto accaduto negli ultimi mesi sarebbe stato l’addio simbolico e definitivo al TV PG tanto vituperato dai nostalgici di Attitude e Ruthless Aggression Era. Ovviamente, sono in molti a credere che gli spostamenti televisivi (RAW a Netflix e NXT a CW) della compagnia abbiano velocizzato questi processi e lo stesso ha riportato anche Dave Meltzer:
“Ci è stato detto che le interviste di The Rock e Paul Heyman sono considerate come la fine ufficiale della PG Era. Questo non è per dire che gli show in TV cambieranno: si è parlato di questa possibilità, ma nessuna decisione finale è stata presa. Credo che una posizione definitiva verrà presa alla fine dell’anno quando RAW andrà a Netflix e NXT a CW. Si darà molta importanza alla volontà dei broadcaster e al benestare degli sponsor. Questo verrà deciso più in là col tempo, ma adesso non ci sarà più la necessità di tenere i prodotti PG, sia nel caso degli show televisivi, live events oppure social media.”
