Nonostante abbia categoricamente smentito, tramite i suoi legali, il coinvolgimento con la denuncia di Janel Grant, ex dipendente WWE, nei confronti di Vince McMahon, John Laurinaitis ha scelto, quest’oggi, di difendersi congiuntamente insieme all’ex Chairman WWE, a seguito della mozione nei confronti dell’arbitrato che sta analizzando la causa intentata nei loro confronti dalla Grant.

Queste le dichiarazioni, a riguardo, di Edward Brennan, legale di Laurinaitis che ha confermato quanto riportato qui di seguito: “John Laurinaitis ha presentato una mozione quest’oggi, unendola a quella presentata dal signor McMahon per ricorrere all’arbitrato in seguito alla causa perpetrata nei suoi confronti. Il signor Laurinaitis si unisce al signor McMahon nel dichiarare pubblicamente che le accuse della signora Grant di presunti abusi sessuali e coercizione, riportati nella sua denuncia, sono completamente infondate. Il mio cliente combatterà queste false accuse insieme al signor McMahon d’ora in avanti, ricorrendo all’arbitrato”.

Jessica T. Rosenberg, avvocato di Vince McMahon, ha voluto rilasciare la seguente dichiarazione sempre nella giornata di oggi: “Nel gennaio 2024, la signorina Grant, una 43enne con una laurea in legge, innamorata del signor McMahon e devastata dalla loro rottura, ha presentato una causa scandalosa e falsa per rovinare la carriera e la reputazione del signor McMahon. Ma piano piano le sue false accuse si stanno lentamente disfacendo. Quest’oggi l’avvocato del sig. Laurinaitis ha voluto confermare che il suo cliente si difenderà insieme al signor McMahon ed esporrà le menzogne presenti all’interno della denuncia. Nonostante i loro intensi sforzi, gli avvocati della signorina Grant non saranno in grado di sopprimere la verità“.