“Cody, Cody Rhooodes… Cody, Cody Rhoooodes”. Dopo una prima parte di puntata “molto tranquilla”, è il momento di fare sul serio. Cody Rhodes, Undisputed WWE Champion, è salito sul ring accolto come un Re dal pubblico di Glasgow, per parlare (per l’ultima volta) prima di Clash at the Castle e del match con AJ Styles. Quest’ultimo, ovviamente, non si è fatto attendere e l’ultimo face to face ha avuto come protagonista un pubblico decisamente molto caldo.
Insulti a nastro per l’ex TNA e cori per l’American Nightmare a profusione, mentre i due avversari di domani si sono detti le ultime verità: Styles, dritto al punto, ha affermato che Cody non può reggere la pressione, avendo mollato tutte le promotion della sua carriera (citando ROH, NJPW, WWE ed anche AEW, seppur non direttamente). Rhodes ha difeso queste decisioni che l’hanno portato qui, ad essere il numero 1 con il titolo indiscusso, citando addirittura Mark Henry per definire il suo avversario “un codardo“, la brutta copia del Phenomenal One.
Quest’ultimo, di tutta risposta, ha continuato a battere sulla narrativa del “quittare”, una prerogativa della carriera di Cody secondo l’ex TNA, mentre lui non potrà mai smettere di essere “fenomenale“. L’ultima parola è proprio di quest’ultimo, che ha voluto sottolineare come l’i Quit che pronuncerà il campione sarà una liberazione per quanto gli farà male, promettendo sangue e dolore all’ex AEW, alla quale strapperà via tutto, titolo compreso. Stranamente la situazione scivola via in maniera davvero molto tranquilla, con Styles che ha l’ultima parola a meno di 24 ore dal loro cruento match che, come già annunciato, non sarà il main event dello show (in favore di Drew McIntyre vs Damian Priest).