MJF è uno degli uomini di punta della AEW se non il volto principale della federazione. Ormai la sua gimmick la conosciamo bene così come sappiamo che MJF non esce mai dal personaggio. Nella giornata di domani, difenderà il suo American Title in occasione dell’evento “Summer Sizzle” della RevPro a Londra. Suo avversario Michael Oku. Ora, però, un tweet pubblicato da MJF proprio in vista di questo match ha suscitato forti polemiche.
Polemiche per un’espressione usata da MJF
Ha suscitato polemiche un tweet di MJF pubblicato in vista del suo match contro Michael Oku in programma domani all’evento “Summer Sizzle” della RevPro. In particolare, le polemiche hanno riguardato un’espressione con cui MJF si è rivolto all’avversario, ossia “Crack Baby”. Questa espressione, infatti, è considerata razzista in quanto, tra gli anni ‘80 e ‘90, veniva utilizzata in maniera dispregiativa per sminuire la comunità afroamericana affette da povertà e dipendenza da sostanze stupefacenti. Con “crack baby” si indicavano i bambini nati prematuramente e con patologie connesse all’uso di droghe da parte della madre durante la gravidanza. Di fronte alle critiche di parecchi fan, MJF ha poi cancellato il post. Qui sotto alcune delle reazioni dei fan.
The term "crack baby" was originally from the 80's/90's and was a targeted racial term to disparage poor African American communities plagued by drug use with very little resources. So calling a skinny black man a "crack baby" carries a lot of racial undertones that go back far.
— Orchestructive (@orchestructive) August 10, 2024
Dude… I usually love your heel work and am quick to defend your stuff, but this is just kinda gross and racist and makes me not wanna watch 🫤
— Orchestructive (@orchestructive) August 10, 2024