Nell’avventura nel main roster, la gestione di Bronson Reed da parte della WWE non mi è sembrata mai troppo convinta, almeno finora. In circa un anno e mezzo dal suo debutto a Raw, spesso e volentieri è stato utilizzato facendolo intervenire in match altrui asfaltando a sorpresa i contendenti, ma raramente ha intrapreso faide vere e proprie. È stato così quando è stato assoldato da The Miz nella sua rivalità con Dexter Lumis e anche quando si è inserito nel feud tra Lashley e Theory che si contendevano il titolo degli Stati Uniti. Poi tante occasioni sprecate per titoli minori, senza che ci sia stata una faida seria degna di essere ricordata.

Ora si trova in quello che apparentemente rappresenta il suo miglior momento nel main roster. Viene sempre presentato come monster heel, ma ha fatto una vittima davvero illustre, riuscendo (in keyfabe) a infortunare nientemeno che Seth Rollins. Rispetto a un pestaggio classico, la WWE ha avuto la furbizia di rendere particolare il modo in cui Bronson ha messo fuori gioco l’ex campione del mondo, facendolo atterrare ben sei volte tramite la sua mossa dal paletto detta Tsunami.

L’eccesso ha sempre il suo perché, in questo caso ripetere tante volte la finisher ha sorpreso il pubblico perché ogni volta che sembrava finito il segmento veniva invece prolungato. Aggiungiamo che vedere un uomo di centocinquanta chili che atterra su un altro più esile fa un certo effetto. La formula ha funzionato e la stanno rendendo quasi una modalità distintiva di Reed, che ha ripetuto la stessa formula su R-Truth la settimana scorsa e stava per farlo anche in questo sul povero The Miz, fino a che non è stato interrotto da quello che sarà il suo probabile prossimo avversario.

Strowman lo vedo come un’ottima scelta da contrapporre a Bronson, perché l’ex membro Wyatt Family ha uno stile non così diverso, i due potranno mettere in mostra mosse esplosive in uno scontro tra colossi da gustarsi senza guardare troppo il gesto tecnico, andando invece ad assomigliare più a un blockbuster in cui si spegne il cervello e si pensa solo a divertirsi. Se la WWE crede davvero in Reed, dovrà fargli battere Braun, così finalmente metterà una faida vincente nel curriculum. Purtroppo Strowman da quando è tornato sembra ricevere ben poca fiducia e non mi stupirei di vedergli concedere un altro job. Chissà che un accostamento con gli Wyatt Sicks non lo aiuti a risollevarsi la carriera.

Tornando a Bronson, credo che per lui sia il primo grande test nel main roster. Quando tornerà Rollins, per forza i due si scontreranno in un feud che sicuramente vincerà Seth, ma al di là dell’esito sarà interessante vedere Reed in una rivalità contro uno dei main eventer più importanti. Sinceramente, guardando anche il roster per intero, ho dubbi che Bronson riesca ad arrivare oltre a un certo livello, in WWE c’è gente più talentuosa a mio avviso. È giusto però concedere una chance e dopo tanto tempo in cui la sua carriera non sembrava avere una direzione, ora almeno qualcosa si sta muovendo.

E voi cosa ne pensate? Bronson si merita il push attuale? Credete che in futuro potrà occupare le zone più alte della card o dopo il ritorno di Rollins tornerà a perdersi nelle retrovie? Se avete voglia di dirmi la vostra su Reed vi aspetto qui sotto nei commenti. Alla prossima!

Sergedge – W