Uno dei match più attesi di Bash in Berlin era il secondo capitolo della rivalità tra CM Punk e Drew McIntyre. La guerra del braccialetto, si è trasformata in uno strap match, dove i due avversari sono legati ad una lunga cinghia di cuoio e per vincere è necessario toccare tutti e 4 gli angoli del ring, a cui sono state montate delle sirene per rendere palese quante e quali mancano al wrestler per portarsi a casa la vittoria.

Bash in Berlin a suon di cinghiate

Non che dell’esito finale del match sembrasse importare tantissimo ai due, che parevano più interessati, almeno nelle prime fasi, a darsele di santa ragione grazie alla nobile arte delle cinghiate. Nel dettaglio, il match tra CM Punk e Drew McIntyre inizia in modo esplosivo, con McIntyre che attacca Punk prima ancora che l’incontro sia ufficialmente iniziato. McIntyre domina la fase iniziale, usando la cinghia per frustare ripetutamente Punk. Una volta che il match viene ufficialmente avviato e i due vengono legati dalla cinghia, Punk riesce a ribaltare la situazione, eseguendo una GTS precoce. L’azione si sposta fuori dal ring, con entrambi i lottatori che cercano di utilizzare l’ambiente circostante a proprio vantaggio.

La brutalità del match aumenta quando McIntyre introduce una sedia nel combattimento. Punk inizia a sanguinare dalla testa dopo essere stato sbattuto sulla sedia. Nonostante ciò, Punk riesce a contrattaccare e tenta più volte di introdurre un tavolo nel match. McIntyre riesce a fermare Punk e a eseguire una Claymore, riequilibrando l’incontro.

Il match entra nella sua fase più intensa quando entrambi i lottatori iniziano a toccare gli angoli del ring, cercando di raggiungere la vittoria. Punk applica una Sharpshooter che fa quasi svenire McIntyre, ma non è sufficiente per vincere il match. McIntyre si riprende e riesce a eseguire un’altra Claymore, arrivando a toccare tre angoli prima di essere fermato da Punk.

Nel finale, Punk nota che McIntyre indossa il suo braccialetto. Infuriato, Punk esegue una serie di GTS su McIntyre. Dopo aver recuperato il suo braccialetto, Punk riesce finalmente a toccare tutti e quattro gli angoli del ring, vincendo il match dopo 19 minuti e 10 secondi di brutale combattimento.