Cody Rhodes contro la Bloodline è una storia praticamente infinita, negli ultimi mesi è cambiato l’antagonista principale con Solo Sikoa alla guida di questa Bloodline 2.0, ma le strade continuano ad incrociarsi. Nell’ultimo appuntamento in PLE Rhodes è stato impegnato contro Kevin Owens, ma il Tribal Chief Sikoa ha subito messo in chiaro di avere ancora gli occhi sulla cintura e di voler sfidare chi dei due fosse uscito vincitore dalla Germania. Questa notte c’è stato modo di rinnovare la sfida in apertura di SmackDown con un’importante novità sulla stipulazione.
Jacob Fatu fedele al suo Tribal Chief
Il campione WWE ha aperto la puntata di SmackDown, l’ultima dell’era FOX, e ha invitato subito sul ring la Bloodline, conscio che sarebbe stato comunque interrotto da un momento all’altro. Sikoa ha subito reclamato un rematch, dicendo che a SummerSlam avrebbe vinto senza l’interferenza di Roman Reigns. Rhodes ha risposto dicendo che merita un match titolato, ma nel dire ciò non si è rivolto al Tribal Chief, bensì a Jacob Fatu presente a bordo ring, un tentativo di seminare zizzania andato a vuoto poichè Fatu ha confermato la sua fedeltà verso il TC Sikoa e ben presto, con un schiocco delle dita la Bloodline si è trovata sul ring per assaltare Rhodes, che però ha trovato subito il sostegno di Street Profits e DIY, impegnati successivamente in un 4vs4 nel main event della puntata.
A stemperare gli animi ci ha pensato il GM Nick Aldis, che ha promesso multe e sospensioni in caso di confronto fisico. Il GM ha poi voluto confermare il match titolato per la prossima settimana, ma stufo delle continue interferenze ha stabilito che Cody Rhodes e Solo Sikoa si affronteranno in uno Steel Cage match in quella che sarà la prima puntata della nuova stagione di SmackDown su USA Network.