Due settimane fa abbiamo assistito al tanto atteso debutto di Giovanni Vinci a SmackDown dopo settimane di video promozionali e mesi di assenza dal ring. Il primo match in singolo nello show blu è stato però un disastro per l’italiano, una sconfitta umiliante in pochi secondi mentre cercava di liberarsi della giacca Gucci personalizzata. Complice anche un arbitro che non ha voluto attendere la completa “svestizione” l’inizio di Vinci è stato quindi da incubo, ma ha subito promesso vendetta contro Apollo Crews, anche se ha dovuto attendere due settimane prima di tornare sul ring, saltando la premiére di SmackDown su USA Network.

Magra consolazione nel post match

Questa volta Vinci è arrivato prima di Crews sul ring e ha potuto prepararsi al suono della campanella senza troppi patemi. L’inizio è stato perfetto per l’altoatesino che ha sorpreso Crews con dei colpi diretti e una strategia subito offensiva. Totale controllo per Vinci che è riuscito anche a mettere in mostra alcuni dei suoi colpi, ma alla fine tutto è stato reso vano da una singola manovra di Crews. L’atleta di origini nigeriane è infatti riuscito ad evadere da un sollevamento ribaltando la manovra in un roll-up e questa singola mossa in tutto il match gli è valsa la vittoria con Vinci incapace di alzare le spalle in tempo.

Tanti proclami e un buon inizio non sono quindi bastati ad evitare un’altra sconfitta, definita umiliante da Michael Cole al tavolo di commento. Vinci è rimasto incredulo per qualche secondo al centro del ring, mentre Crews se la rideva a bordo ring. L’italiano ha quindi poi avuto uno scatto d’ira e ha attaccato con violenza Crews fuori dal ring per poi concludere l’azione con una Brainbuster a centro ring. Magra consolazione, ma i risultati dicono 2-0 per Crews, con due vittorie in cui sono bastati due roll-up e nessuna mossa offensiva.