Fin dal suo arrivo in AEW, Brody King è sempre stato presentato come uno dei wrestler più pericolosi della federazione. Non solo come membro della House of Black insieme a Malakai e Buddy Matthews, ma anche come singolo, dato che è arrivato a sfidare addirittura Jon Moxley per il titolo mondiale. Senza dubbio però il suo avversario più importante in AEW è stato Darby Allin, con cui si è scontrato nuovamente qualche settimana fa a WrestleDream. La loro rivalità sul ring è tanto forte quanto la loro amicizia dietro le quinte, e Brody ha svelato un retroscena del suo arrivo in AEW che coinvolge proprio Darby.

La firma in AEW è arrivata grazie al suo rivale

Intervistato da WrestelMobs, Brody King ha confermato qualcosa che Darby aveva lasciato intendere durante uno dei suoi promo: è stato proprio il protetto di Sting ad aprire la porta al gigante in AEW.

“Proprio il giorno dopo che la Ring of Honor ha chiuso i battenti, mi ha scritto e mi ha detto ‘Questo è il numero di Tony Khan, aspetta una tua chiamata,’ e una cosa del genere io non potrò mai ripagarla. Io e Darby non siamo d’accordo su tutti gli aspetti delle nostre vite, ma credo che ci sia una base di rispetto, e forse perfino di affetto da qualche parte, ma a volte lottare è il modo più semplice per superare le incomprensioni.”

Strade opposte dopo WrestleDream

I due si sono scontrati per l’ennesima volta a WrestleDream, dove Brody ha accettato la open challenge di Darby salvo poi cadere sconfitto in uno dei match più intensi del PPV. Al termine dell’incontro, la stretta di mano in segno di rispetto. E ora le strade sembrano essere separate, con Darby che è invischiato nella lotta tra i babyface della AEW e il nuovo campione-tiranno Jon Moxley e la sua stable, mentre Brody King è tornato a lottare con la House of Black nella divisione trio.