Che Bronson Reed fosse un “mostro” pronto a tutto lo avevamo visto contro Braun Strowman, non ci si aspettava lo stesso anche da Rollins che invece ha messo subito in chiaro di essere disposto a “sporcarsi le mani” pur di rimettere al suo posto il gigante australiano. Dopo l’infinita rissa della scorsa settimana che ha fatto infuriare il GM Adam Pearce, ai due è stato vietato ogni contatto all’interno dell’arena, in attesa del loro match a Crown Jewel, un “paletto” però poco stringente visti gli sviluppi di questa notte.
Basta spostarsi di qualche metro
Come spesso accade, Rollins ha preso la via del ring per un promo in cui ha detto che Reed ha risvegliato il “mostro” che era in lui, un lato che aveva messo da parte tempo fa, ma che non gli dispiace. Seth è stato interrotto da Reed, apparso in collegamento video, il quale ha detto di aver promesso a Pearce di non entrare in arena, ma si è detto pronto ad attendere Rollins nel parcheggio. Il visionario non se l’è fatto ripetere due volte e lo ha raggiunto in fretta, nonostante un inutile tentativo di Pearce di fermarlo, e da subito i due se le sono date di santa ragione tra camion della produzione e altre macchine.
Il primo colpo da ko lo ha messo a segno Rollins con uno stomp sul cofano anteriore di una macchina, ma Reed è riuscito incredibilmente a riprendersi dopo qualche secondo e dopo aver lanciato un cestino addosso a Rollins lo ha schiantato con una Death Valley Driver da uno dei camion su dei tavoli posizionati al di sotto.
