Il calo degli spettatori e le possibili soluzioni per AEW
La All Elite Wrestling si trova di fronte a una sfida importante: riempire gli spazi in cui si svolgono i suoi eventi dal vivo. Alcune recenti uscite di Dynamite e Collision hanno registrato un calo dell’affluenza, spingendo i fan a chiedere alla compagnia di valutare l’utilizzo di arene più piccole.
Come riportato da Bryan Alvarez durante Wrestling Observer Live, il management della AEW sta lavorando per risolvere questo problema logistico. “Ci sono stati progressi sulla possibilità di utilizzare impianti più piccoli. Ora, quando si sente questo, si pensa ‘perché non l’hanno fatto prima?’. Beh, pare che ci fossero ragioni tecniche legate all’allestimento del palco e in particolare all’impianto di illuminazione, che rendevano difficile l’accesso ad arene di dimensioni più contenute.”
Il ruolo della produzione nello sviluppo della nuova strategia
Secondo Alvarez, il team della AEW sta lavorando per “ritarare” la propria produzione, in modo da poter accedere a impianti di dimensioni più ridotte senza compromettere l’esperienza visiva per il pubblico televisivo.
“Penso che man mano che ci avvicineremo al 2025, vedranno cambiamenti nella produzione e in altre idee. Finalmente arriverà il momento di passare a impianti più piccoli. Ciò permetterà loro di risparmiare molti soldi e, si spera, di creare un’atmosfera più coinvolgente per il pubblico presente durante gli eventi dal vivo.”
L’esempio di WWE NXT: arene più piccole, atmosfera più intensa
Recenti episodi di WWE NXT hanno dimostrato come sia possibile presentare uno show di wrestling di alto livello anche in impianti di dimensioni più contenute, senza perdere in termini di atmosfera ed energia. Ad esempio, la puntata del 8 ottobre si è svolta presso il Saint Louis’ The Factory, mentre quella del 6 novembre ha avuto luogo al 2300 Arena. Questi esperimenti suggeriscono che la AEW potrebbe trovare soluzioni creative per offrire ai propri fan un’esperienza più coinvolgente durante gli eventi dal vivo, pur ottimizzando i costi di produzione.