Il WrestleCade sceglie di scaldare nel miglior modo possibile la propria manifestazione attraverso la TNA, nello specifico con Turning Point, il PPV con il quale la compagnia del gruppo Anthem andrà in scena il prossimo 29 novembre. Ma entriamo nel dettaglio della questione con i pronostici ufficiali dell’evento.

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ONE ON ONE MATCH

Moose (c) vs Laredo Kid for the TNA X Division Championship I fatti dello scorso giovedì a iMPACT hanno portato a questa sfida decisamente interessante dal punto di vista atletico. Nei “Davide vs Golia” Moose riesce sempre a regalare perle e Laredo può rivelarsi una piacevole scoperta dopo un regno decisamente insapore come Digital Media Champion. Winner and Still TNA X Division Champion: Moose.

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ONE ON ONE MATCH

Frankie Kazarian vs Mike Santana

Frankie è il detentore della Call Your Shot e se positivamente vorrà incassare, in precedenza dovrà soffrire. Ecco perché una rinnovata sconfitta, per giunta contro uno dei futuri volti della compagnia, è più che lecita.
Winner: Mike Santana.

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ONE ON ONE MATCH

Josh Alexander vs Steve Maclin in a No Disqualification Match

Il viaggio mentale di Maclin è favoloso, anche in TNA confermano la propria bravura nel fare “cinema”. Il suo push è ormai evidente e dopo una serie di sconfitte o, per meglio dire, vittorie mancate, è arrivato il momento di prendersi la rivincita sul canadese leader della Northern Armory. E poi? Poi beh, il percorso da qui a Genesis cpuò regalarci belle sorprese. Winner: Steve Maclin.

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TAG TEAM MATCH

The Hardys & Ace Austin vs The Rascalz & Kushida

I Rascalz stanno cercando di dar vita alla propria redenzione per rilanciarsi verso i titoli di coppia della compagnia e magari anche per rimpiazzare il ruolo spettante agli ABC, ora tagliati fuori causa infortunio di Chris Bey (torna presto Chris!). Seguendo questo ragionamento, voto per Zachary Wentz & Trey Miguel con la speranza di vederli 2 vs 2 proprio contro Matt & Jeff. Winners: The Rascalz & Kushida.

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SIX WAY DANCE

John Skyler vs PCO vs Brian Myers vs Alex Hammerstone vs Eric Young vs Joe Hendry in a Thanksgiving Turkey Bowl Match

Probabilmente la scelta logica ricadrà su John Skyler essendo il “fessacchiotto” della situazione e, in effetti, è giusto così. Eviterei di obbligare altri nomi a utilizzare il vestito del tacchino dato il ruolo che hanno attualmente nella compagnia. Se a questo si aggiunge poi il palcoscenico e cioè un evento all’interno di una convention di eventi, beh, la goliardia ci sta, ma deve essere anche sensata. Winner: Joe Hendry – Turkey Bowl: John Skyler.

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ONE ON ONE MATCH
Masha Slamovich (c) vs Jordynne Grace in a 2 Out of 3 Falls Match for the TNA Knockout’s Championship

Prima di BFG la faida tra le due è stata riesumata quasi forzatamente, ma è stata comunque buona se si considera il fine, ovvero il match dello show di un mese fa.
Dal post BFG ad oggi, il nulla cosmico al di fuori delle ripetute risse e contese con Alisha Edwards e la sua spalla Tasha Steelz. Speravo in un qualche turn o in qualcosa di più interessante. Capisco anche la volontà del booking team di far respirare le due e magari di mostrarci qualcosa di più “accattivante” proprio in vista di Genesis. Winner with a 2-1 score and Still TNA Knockout’s Champion: Masha Slamovich.

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ONE ON ONE MATCH

Nic Nemeth (c) vs Eddie Edwards for the TNA World Championship

Il System cerca di metterci sempre lo zampino e dopo aver conquistato questa importante occasione, Eddie proverà in ogni modo a rimettere mano sulla cintura avuta già per due volte attorno alla propria vita.
Nemeth, oltre all’intera fazione che sembra non lasciargli respiro sin dal suo arrivo nella compagnia (prima attraverso Moose, ora con Eddie) ha anche un altro timore, il possibile incasso di Kazarian e i recenti fatti che hanno coinvolto il fratello sempre più mina vacante. Vi dico la mia? Nic mantiene, scamperà ogni pericolo sul filo del rasoio e poi… e poi beh, c’è Final Resolution. Winner and Still TNA World Champion: Nic Nemeth.


LIVE EVENT

Evento di ripartenza, che dopo Bound for Glory accenna al ritorno alla normalità ma che, in realtà, potrebbe essere molto più significativo di ciò che sembra. La qualità è indubbio, speriamo che abbia un senso dentro il contesto e dentro nello specifico di ogni Match. Buona visione a tutti.

Scopro il Wrestling nel 1999 grazie alla WCW innamorandomi immediatamente di Sting (che da il nome al mio pitbull). Dal 2019 fondatore e conduttore del podcast Pro Wrestling Culture.