Paul Heyman non si trattiene quando si tratta del crescente numero di titoli in WWE.
In un’intervista sincera con SHAK Wrestling prima di Survivor Series: WarGames, il leggendario manager ha chiarito di non essere un fan delle promozioni che introducono una “moltitudine di titoli” a meno che ciascuna cintura non abbia un significato importante: “Sì, non sono un grande fan di una moltitudine di titoli, a meno che non si possa dare loro abbastanza tempo” ha dichiarato Heyman. “All’epoca, ci siamo concentrati adeguatamente sui titoli che avevamo, ponendo il giusto focus su di essi. Non ritenevamo necessario introdurre ulteriori cinture per raccontare storie migliori. Anzi, pensavamo che aggiungere nuovi titoli avrebbe semplicemente sminuito l’importanza di quelli già esistenti, togliendo loro il prestigio e l’attenzione che meritavano.”
Heyman sfida WWE e AEW a concentrarsi su titoli di valore
Heyman ha ricordato i suoi giorni come head writer di SmackDown negli anni 2000, sottolineando la sua resistenza all’introduzione di titoli di medio livello che avrebbero potuto indebolire altre divisioni. Quando gli è stato chiesto se le principali promotion come WWE e AEW dovrebbero ridurre il numero di titoli, Heyman non ha usato mezzi termini:
“Ciò che funziona, funziona. Ciò che non funziona, non funziona” ha dichiarato Heyman con fermezza. “Se riesci a rendere un titolo rilevante, gioco di parole intenzionale, sull’Isola della Rilevanza allora avrà successo. Al contrario, se non riesci a farlo, non avrà alcun valore. Pensa a questo: se hai 14 titoli e ognuno di essi ha un significato, potresti persino considerare di aggiungerne un quindicesimo. Ma se hai solo sette titoli e fatichi a dare rilevanza a tutti, allora è il caso di ridurre il numero. La domanda è semplice: cosa funziona? Se funziona, facciamone di più. Se non funziona, cambiamolo.”
I suoi commenti arrivano a seguito del recente annuncio della WWE sull’introduzione di un Women’s United States Championship per SmackDown e di un Women’s Intercontinental Championship per Raw. Con queste aggiunte, ci sono ora 11 titoli attivi nel roster principale, senza contare il WWE Speed.
Heyman sarà presente all’angolo dell’OG Bloodline a Survivor Series questo sabato, dove Roman Reigns, Jey Uso, Jimmy Uso, Sami Zayn e CM Punk affronteranno Solo Sikoa, Tama Tonga, Tonga Loa, Jacob Fatu e Bronson Reed in un WarGames Match ad alto rischio.
Sembra che Paul Heyman punti tutto sulla qualità piuttosto che sulla quantità quando si parla di titoli. Sta sfidando le promotion di wrestling a far sì che ogni titolo abbia un valore reale, o rischiano di compromettere il loro prestigio.